Quanto vale la coppa del mondo. Parliamo sempre di Coppa del Mondo e intendiamo indicare il torneo a cui partecipano ogni 4 anni le selezioni nazionali che vi si qualificano. stiamo molto attenti a qualsiasi informazione che possa riguarda questo evento.
Magari a volte siamo presi dalla curiosità e ci imbattiamo in ricerche per tentare di sbirciare nel miglior modo possibile quante più notizie in merito all’organizzazione e ai nuovi regolamenti, ma mai ci è venuto in mente di voler sapere qualcosa in più sul trofeo FIFA messo in palio. Innanzitutto sappiamo da quando tempo è stato istituito? Oppure sappiamo se il trofeo è sempre lo stesso e ogni volta si fa rifare?
Bene se non sappiamo nulla di tutto questo, cerchiamo di scoprirlo insieme attraverso queste righe.
Intanto cominciamo col raccontare che inizialmente le squadre vincitrici del mondiale venivano premiate con la Coppa Rimet (dal nome del presidente FIFA che aveva dato vita alla competizione di calcio mondiale) originariamente chiamata “Victory”.
Perché è utile saperlo? Per informarvi del fatto che la necessità di produrre un nuovo trofeo è legato al Brasile, infatti la nazionale verdeoro se lo è riportato a casa perché il regolamento dell’epoca prevedeva che la squadra che l’avesse vinta per 3 volte se lo sarebbe aggiudicato definitivamente e così effettivamente è accaduto. Dal 1970 in poi è stata dunque sostituita dall’attuale coppa raffigurante due atleti in modo stilizzato che esultano e sorreggono il mondo.
Quanto vale la coppa del mondo
La coppa del Mondo ha un suo valore, dal momento in cui è un manufatto forgiato totalmente in 18 carati d’oro. Il suo valore stimato è di circa 130000 euro. Misura 13 cm di diametro e 36 cm di altezza. Pesa 6, 175 kg. Un altro valore che gli si attribuisce è quello simbolico. Ma cosa vuol simboleggiare? Semplicemente la vittoria della competizione.
Per decidere l’aspetto di questo trofeo, (prima c’era la coppa Rimet)la Fifa indisse un concorso al quale si presentarono 53 scultori con altrettante opere. A vincere fu l’italiano (milanese) Silvio Gazzaniga, da allora considerato da tutti il papà della Coppa del Mondo.
La coppa del Mondo che non gira più
Fino al Mondiale del 2006 il trofeo veniva consegnato alla cerimonia di premiazione al capitano della squadra e poi veniva lasciato in affidamento alla Nazionale vincitrice che lo deteneva nella propria bacheca fino alla successiva edizione.
Dal Mondiale del 2006 dunque non è stato possibile riportare in aereo il trofeo originale, questo per evitarne il deterioramento che sicuramente in passato è stata una causa di un elevato costo di restaurazione. E così è prassi consegnare l’originale solo per l’alzata al cielo per poi essere immediatamente sostituita da una copia.
LA REPLICA DELLA COPPA
La replica è di materiale differente, è in ottone placcato d’oro, non ha incisi ne la trascrizione dei nomi delle nazionali ne le date, ma solo il nome di quella vincitrice, il luogo e l’anno dell’edizione.
L’Albo d’oro
L’albo d’oro vede il dominio del Brasile, ma la nostra Italia e la Germania non sono da meno, con un trofeo in meno in bacheca.
Nazionale | Titoli | Anno |
Brasile | 5 | 1958, 1962, 1970, 1994, 2002 |
Italia | 4 | 1934, 1938, 1982, 2006 |
Germania | 4 | 1954, 1974, 1990, 2014 |
Argentina | 2 | 1978, 1986 |
Francia | 2 | 1998, 2018 |
Uruguay | 2 | 1930, 1950 |
Inghilterra | 1 | 1966 |
Spagna | 1 | 2010 |
La squadra che ha vinto di più
La squadra che ha vinto di più la Coppa del Mondo è il Brasile. Per ben due volte l’ha vinta contro la nostra Italia
Edizione | Finale | Risultato |
Svezia 1958 | Brasile-Svezia | 5-2 |
Cile 1962 | Brasile-Cecoslovacchia | 3-1 |
Messico 1970 | Brasile-Italia | 4-1 |
USA 1994 | Brasile-Italia | 3-2 dopo i rigori |
Corea-Giappone 2002 | Brasile-Germania | 2-0 |