La Bce alza i tassi. E ora tanti cominciano a preoccuparsi per davvero, anche i più grandi. Dopo la Fed, ora anche il Consiglio direttivo della Bce (Banca Centrale Europea) ha deciso di aumentare di 50 punti base i tre tassi d’interesse di riferimento.

L’Eurotower fa capire che continuerà la stretta monetaria per riportare l’inflazione all’obiettivo del 2%. Ma l’annuncio che da marzo ridurrà il Programma di acquisto di attività (App), ossia gli acquisti degli asset, getta un po’ di scompiglio sui mercati finanziari.

Piazza Affari cede oltre il 3%, e anche le altre piazze europee viaggiano in profondo rosso. 

La Bce alza i tassi.

Il Consiglio direttivo ritiene che “i tassi di interesse debbano ancora aumentare in misura significativa a un ritmo costante per raggiungere livelli sufficientemente restrittivi da assicurare un ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine“.  

“A partire dagli inizi di marzo 2023, il portafoglio del Programma di acquisto di attività (App) sarà ridotto a un ritmo misurato e prevedibile, in quanto l’Eurosistema reinvestirà solo in parte il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Il ritmo di tale riduzione sarà pari in media a 15 miliardi di euro al mese sino alla fine del secondo trimestre del 2023 e verrà poi determinato nel corso del tempo” aggiunge il Consiglio direttivo.

Gli effetti sui mercati dopo le frasi di Lagarde

Abbiamo deciso di alzare i tassi di interesse oggi e prevediamo di aumentarli ulteriormente in modo significativo, perche’ l’inflazione rimane troppo elevata e si prevede che rimarrà al di sopra del nostro obiettivo per troppo tempo“, le parole della presidente della Bce, Christine Lagarde

E la reazione non è che sia stata così buona ed elettrizzante. Chiusura in netto ribasso per la Borsa valori (Ftse Mib -3,45% a 23.726 punti) nel giorno in cui la Bce ha aumentato i propri tassi dello 0,50% e ha annunciato che proseguirà la politica monetaria restrittiva e che da marzo ridurrà gli acquisti degli asset. Non va meglio per gli altri listini europei con a Parigi il Cac a -3,09% e 6.522 punti, il Dax di Francoforte a -3,28% e 13.986 punti e il Ftse 100 di Londra a -0,92% e 7.427 punti.