Bonus 150 euro domanda entro il 31 gennaio 2023: l’INPS ha comunicato ai cittadini che è disponibile sul sito dell’Istituto di previdenza nazionale la procedura online per richiedere l’indennità una tantum di importo pari a 150 euro, che è stata diposto dall’art. 19 del decreto legge n. 144 del 2022 (c.d. decreto Aiuti Ter).

E’ dunque possibile da ora presentare la domanda online, nelle modalità che andremo ad indicare durante il corso del paragrafo successivo, da parte dei seguenti soggetti beneficiari:

  • i collaboratori coordinati e continuativi;
  • gli assegnisti di ricerca;
  • i dottorandi con borsa di studio;
  • i lavoratori dello spettacolo.
  • i lavoratori stagionali;
  • gli intermittenti.

Per poter richiedere il bonus 150 euro entro il 31 gennaio 2023 le suddette categorie beneficiare dovranno possedere i requisiti che vengono richiesti dalla normativa attualmente in vigore in materia e, dunque, dovranno aver conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro lordi l’anno, per quanto riguarda il periodo d’imposta 2021.

Per quanto riguarda le ultime due categorie che abbiamo elencato in precedenza, invece, ovvero i lavoratori stagionali e i lavoratori intermittenti, costoro dovranno presentare la domanda all’INPS per ricevere l’agevolazione economica solamente qualora non l’abbiano già ricevuta dal proprio datore di lavoro nel mese di novembre 2022.

Bonus 150 euro domanda entro il 31 gennaio 2023: come presentarla all’INPS

La domanda relativa al bonus 150 euro deve essere presentata dai soggetti beneficiari e obbligati al suo invio all’INPS entro la scadenza del 31 gennaio 2023.

Qualora quest’ultima non venga presentata entro il suddetto termine, allora si perderà il diritto di usufruire di tale indennità.

L’art. 19, commi 11, 13 e 14, del decreto legge n. 144 del 2022 prevede che i lavoratori potenziali destinatari dell’indennità una tantum devono presentare un’apposita domanda all’INPS, da inviare esclusivamente in modalità telematica, utilizzando i consueti canali che vengono messi a disposizione dei cittadini da parte dell’Istituto di previdenza nazionale, all’interno del proprio sito web.

La domanda è disponibile all’interno dell’apposito servizio online che viene messo a disposizione dell’INPS “Indennità una tantum 150 euro – Domanda“, effettuando prima l’autenticazione nella propria area riservata, attraverso le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2 o superiore, CIE (Carta d’Identità Elettronica) 3.0 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Dopo aver effettuato l’accesso, il richiedente dovrà seguire i seguenti passaggi per poter presentare la domanda relativa al bonus 150 euro all’INPS:

  • andare nella sezione “Prestazioni e servizi”;
  • accedere alla sezione “Servizi”;
  • cliccare sulla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
  • selezionare la categoria di appartenenza tra quelle che sono elencate all’interno della sezione, in modo da indicare per quale si intende presentare la domanda all’Istituto di previdenza nazionale.

In seguito alla presentazione della domanda per il bonus 150 euro all’INPS, l’utente avrà la possibilità di accedere e di consultare le ricevute e i documenti prodotti dal sistema, oltre che di monitorare lo stato di lavorazione della domanda e di aggiornare i dati e le informazioni che sono contenute al suo interno, in merito alla modalità di pagamento, qualora fosse necessario.

In alternativa all’apposito servizio online che viene messo a disposizione dall’Istituto di previdenza nazionale, il richiedente potrà inviare la domanda per l’indennità una tantum di importo pari a 150 euro, sempre entro il termine ultimo del 31 gennaio 2023, attraverso una delle seguenti modalità:

  • il Contact center, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
  • gli enti di patronato, mediante i servizi che vengono offerti da questi ultimi.

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