Pensione sociale a chi spetta? La pensione sociale Inps è rivolta ai cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, con basso reddito, che hanno una età non inferiore a 67 anni e non percepiscono pensione da contributi.

Pensione sociale a chi spetta?

Di seguito i requisiti necessari per avere diritto alla pensione sociale:

  • cittadinanza italiana,
  • oppure cittadinanza comunitaria, ossia cittadino di uno dei 28 Stati dell’Unione Europea, iscritti presso l’anagrafe di un Comune italiano;
  • gli stranieri extracomunitari, devono essere titolari di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, asilo politico o in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo UE (ex carta di soggiorno).
  • i richiedenti dell’assegno sociale 2023, devono essere in possesso di 10 anni di residenza, certificati dal Comune di residenza
  • 67 anni di età compiuti;
  • residenza effettiva e continuativa in Italia, minima di 10 anni;
  • non superare 6529,67 (da confermare) euro annuali di reddito personale ed 13.059,33 (da confermare) euro annuali di reddito complessivo con il coniuge.

In particolare, il diritto alla prestazione è accertato sulla base della situazione reddituale del richiedente, facendo riferimento al reddito personale per i cittadini non coniugati e al cumulo del reddito con il coniuge nel caso in cui il richiedente sia legalmente sposato. Vengono considerati ai fini del computo del reddito:

  •  redditi assoggettabili all’IRPEF, al netto dell’imposizione fiscale e contributiva;
     
  • i redditi esenti da imposta;
     
  • i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta (ad esempio, vincite derivanti dalla sorte da concorsi a premi, corrisposte dallo Stato, da persone giuridiche pubbliche e private);
     
  • i redditi soggetti a imposta sostitutiva come interessi postali e bancari, interessi dei CCT e di ogni altro titolo di stato, interessi, premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, emessi da banche e società per azioni, ecc.;
     
  • i redditi di terreni e fabbricati;
     
  • le pensioni di guerra;
     
  • le rendite vitalizie erogate dall’INAIL;
     
  • le pensioni dirette erogate da stati esteri;
     
  • le pensioni e gli assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi;
     
  • gli assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile.

Importo

Dal 1 gennaio 2023 aumenta l’importo della pensione sociale. Passa da 460,28 a 502,46 euro al mese per tredici mensilità. A differenza della pensione minima, questa prestazione è erogata indipendentemente dai contributi versati. Si tratta a tutti gli effetti di una misura assistenziale.

Come richiedere la pensione sociale

La domanda per l’assegno sociale deve essere presentata online all’INPS attraverso il servizio dedicato in questa pagina accedendo all’area riservata nella sezione “Servizi per il cittadino”:

  • con SPID di secondo livello;
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

In alternativa, si può fare la domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • Enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.