Stefanos Tsitsipas ha rilasciato un’intervista a redbull.com, dove si è raccontato tra passato e obiettivi futuri. A breve inizierà l’Australian Open: il greco dovrà presentarsi subito in forma.

L’intervista di Tsitsipas: “Ai giovani manca la pazienza”

Ecco le dichiarazioni di Stefanos Tsitsipas, che parla dell’aspetto caratteriale più importante del suo essere, sia per quanto riguarda l’uomo sia per quanto riguarda il giocatore:

La Pazienza. Penso che questo è ciò che manca all’ultima generazione. Soprattutto con i social media, sono molto impazienti e vogliono che tutto arrivi subito. Ero un ragazzo piuttosto iperattivo, ma ho imparato con il tempo a diventare più paziente. È importante saper riflettere sulle cose che fai e apprezzare le piccole cose. Alcune persone vogliono grandi risultati troppo presto. Certo, a volte è difficile gestire i vari momenti ed essere coerenti con l’essere pazienti, ma nei momenti difficili ricordo a me stesso che sono qui per il viaggio, non per la destinazione.

Ma in che modo la pazienza può aiutare sul campo di gioco?

Ci sono state due volte in cui mi sono trovato nella stessa situazione con lo stesso avversario, ma era uno Stefanos diverso ogni volta. La prima volta che ho affrontato Rafael Nadal agli Australian Open in semifinale nel 2019, ero davvero impaziente. Ricordo di aver pensato: “Ok, sto giocando contro uno dei migliori. Ho davvero bisogno di mettermi alla prova con pezzi grossi e provarci. (Ha perso contro Nadal in tre set, ndr). Due anni dopo, l’ho affrontato di nuovo nello stesso torneo nei quarti di finale. Dopo essere stato sotto di due set, ho capito che stavo sbagliando. Ricordo aver trovato un accordo con me stesso, dicendo: “Ok, pazienta. Aspetta il tuo momento. Trascorri ogni singolo minuto in campo godendoti il ​​​gioco e trasformandolo in qualcosa di divertente. Finora si è rivelato essere uno dei migliori momenti della mia carriera.