Caldissimo, cremoso, con una bella schiuma densa sopra... è il cappuccino del bar che, accompagnato ad un cornetto, rende speciale ogni colazione. Ma è proprio vero che lo si può avere così buono solo al bar? Ditecelo voi, dopo aver seguito i nostri consigli su come fare il cappuccino a casa, senza cappuccinatore.
Come fare il cappuccino a casa se non partendo dal caffè? Un buon caffè è alla base di un buon cappuccino, quindi abbiate cura di prepararlo per bene, utilizzando preferibilmente la macchinetta a cialde, ma andrà bene anche la moka. Il risultato dovrà essere un caffè Espresso messo in una tazza grande.
Ma il vero segreto di questa bevanda così amata è la schiuma: non troppo soffice, non troppo densa, deve avere la giusta consistenza. Come si fa a sapere quando la schiuma è davvero perfetta? Se, quando versate lo zucchero, questo scende e subito dopo la schiuma torna compatta, allora il cappuccino è fatto a regola d'arte!
Forse non tutti lo sanno, ma il segreto per ottenere una schiuma perfetta è la scrematura del latte ed è per questo che il consiglio è di utilizzare il latte intero. Per prepararla versate il latte in un pentolino e scaldatelo sul fuoco senza farlo arrivare a bollore. A questo punto, scegliete uno dei metodi che vi spieghiamo qui di seguito per montarlo.
La regola fondamentale su come fare il cappuccino a casa è quello di preparare una schiuma a prova di barista. Come? Ecco tutti i metodi:
Una volta preparata la schiuma, versatela nella tazza dove avrete già messo il caffè e servite, magari accompagnato ad una bella fetta di torta.
Adesso che abbiamo svelato come fare il cappuccino a casa buono come quello del bar, vediamo che differenza c'è tra caffelatte e cappuccino. In sostanza, il caffelatte è un cappuccino senza schiuma: le quantità di latte e caffè sono infatti le stesse del cappuccino e l'unica differenza è che il latte che viene utilizzato non viene montato.