Incidente porto La Spezia oggi si è verificato questa mattina. Stando alle prime informazioni, un’auto di servizio è finita in mare nella zona tra Calata Artom e Molo Fornelli, nel terminal Lsct. Per il conducente del mezzo non c’è stato nulla da fare mentre il passeggero sarebbe sopravvissuto lanciandosi dallo sportello dell’abitacolo. L’uomo che si è salvato sarebbe in stato di choc. Le attività portuali sono state al momento sospese per consentire l’intervento dei soccorritori. Le cause dell’incidente sono ancora in corso di accertamento. Non è escluso che il conducente del mezzo sia stato colto da un malore improvviso e che per questo motivo sia finito in mare. In quel momento però sul luogo pioveva e c’era scarsa visibilità. Pertanto il conducente del mezzo potrebbe non essersi accorto di nulla ed essere finito in acqua.
Incidente porto La Spezia oggi, si indaga sulle cause
Incidente porto La Spezia oggi intorno alle 7.15 di questa mattina un’auto con a bordo due dipendenti di un’azienda che opera sulla banchina del porto è finita in mare. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire. Il passeggero più giovane sarebbe riuscito a salvarsi lanciandosi fuori dall’abitacolo nuotando fino a riva anche se in base alle prime informazioni sembrava disperso. Il conducente della vettura è rimasto incastrato nell’auto e non è più riuscito a riemergere. I sub dei vigili del fuoco sono riusciti a recuperare il corpo dell’uomo dopo aver scandagliato lo specchio d’acqua di fronte al molo. Non è escluso che il conducente possa aver avuto un malore. In base alle prime ricostruzioni sembra però che al momento dell’incidente le condizioni di visibilità fossero molto scarse a causa della pioggia. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi e i vigili del fuoco. Le attività portuali sono state interrotte in modo temporaneo per consentire di svolgere i rilievi necessari. L’allarme è scattato intorno alle 7 del mattino. L’auto caduta in acqua era di servizio e la vittima e il superstite entrambi operai. Sono in corso le operazioni di recupero del veicolo da parte dei Vigili del Fuoco. L’operaio morto, di 58 anni, è stato recuperato senza vita dai Vigili del Fuoco solo dopo aver riportato sulla banchina l’auto in collaborazione con il personale della Pubblica Assistenza di Vezzano Ligure. Il recupero dell’auto è avvenuto intorno alle 10.00. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine, impegnate in queste ore a ricostruire l’accaduto avvalendosi anche della testimonianza del passeggero dell’auto e delle immagini riprese dalla videocamere di sorveglianza. Sul molo dove è avvenuta la tragedia pioveva e la visibilità era scarsa. Il porto al momento è bloccato per i rilievi utili a ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. C’è stretto riserbo sull’identità della persona deceduta. Nell’area portuale dopo l’incidente ci sono stati momenti di apprensione. La morte dell’uomo ha gettato nello sconforto amici e colleghi. L’ipotesi più accreditata è quella di un malore.
Il cordoglio
Ad esprimere il cordoglio per il drammatico incidente avvenuto nel porto di La Spezia è stato Il presidente dei porti della Spezia e di Marina di Carrara, Mario Sommariva. L’uomo dal palco del Forum Shipping & Intermodal ha fatto un richiamo per la sicurezza sul lavoro: “Una tragedia che una volta di più sottolinea il tema e l’urgenza della sicurezza sul lavoro. Al di là della dinamica, ancora da accertare, questa tragedia fa comprendere come, anche in luoghi dove la sicurezza è messa al centro dell’azione quotidiana, non si possa abbassare la guardia”. Il Presidente si è poi stretto attorno alla famiglia e ai colleghi dell’uomo.