I feticismi o anche chiamate parafilie implicano l’uso di un oggetto fisico, il feticcio quale modo preferito di provocare l’eccitazione sessuale. Il disturbo feticistico si verifica quando una ricorrente e intensa eccitazione sessuale provocata dall’uso di un oggetto inanimato o dal concentrarsi su una parte non genitale del corpo come ad esempio i piedi. Di feticismo ne ha parlato la sessuologa, Dott.ssa Rosamaria Spina a “Che Musica Maestro” su Radio Cusano Campus con Arianna Caramanti e Lele Martinelli.

Cos’è il feticismo

Il feticismo che cos’è? Sicuramente è una parafilia che implica l’utilizzo di qualcosa di non convenzionale per raggiungere l’eccitazione e quindi arrivare a completare un rapporto sessuale. La parafilia è diversa dalla perversione perché non è patologica ma può diventarlo quando si arrivare all’eccitazione solo ed esclusivamente attraverso l’utilizzo di qualcosa come un feticcio oppure solo se l’altra persona ha una particolarità che si predilige: una particolare forma del piede, una scarpa, uno smalto di un colore preciso ma anche un seno prosperoso o dei glutei importanti… Insomma è parafilia quando si predilige un particolare oggetto indossato e usato durante l’atto sessuale o una determinata parte del corpo che può variare a seconda delle nostre preferenze. Va precisato inoltre che il feticismo interessa maggiormente gli uomini poiché a loro piace più osservare, rispetto alle donna alle quali piace maggiormente essere osservate, esibirsi.

Vari tipi di feticismo

Il feticismo ha varie sfaccettature: ce ne sono talmente tanti che non si finirebbe più di elencarli. Quelli più particolari sono ad esempio: il feticismo per l’ombelico, ovvero trovare sessualmente eccitante qualsiasi parte del corpo considerata penetrabile tra cui anche l’ombelico che però non verrà utilizzato ovviamente nella penetrazione ma solamente al fine di eccitarsi e poi c’è quello che interessa il sangue, di qualunque tipo, anche quello mestruale, che interesserebbe anche Angelina Jolie alla quale piace utilizzare il sangue durante i suoi rapporti. Hematolagnia o attrazione dal sangue: è chiamato così questo feticismo che consiste nell’usare sangue o addirittura berlo in maniera sessuale, anche quello del ciclo ma c’è di più; addirittura ci sono persone che amano conservare gli assorbenti e i tamponi utilizzati dalla propria donna durante le mestruazioni e utilizzarli durante il rapporto sessuale come feticci.