Mehmet Ali Agca Amanuela Orlandi, il caso che non finisce mai. Anzi ogni volta la vicenda si arricchisce di situazioni nuove o rivisitate. A soffrire è sempre e solo la famiglia di questa ragazza scomparsa negli anni 80 e mai più ritrovata.
“Da quarant’anni si ripetono sempre le stesse cose. Quando non c’è la verità, quando la menzogna continua, può danneggiare sia il Vaticano sia Emanuela Orlandi. Questa storia del sesso e del banco ambrosiano, dei riti satanici, è una menzogna” ha spiegato Ali Agca in diretta su La 7.
Mehmet Ali Agca Emanuela Orlandi. La rivelazione
“C’è una sola verità: Emanuela Orlandi è collegata con il Terzo segreto di Fatima. Un gruppo di persone dentro il Vaticano ha organizzato questo rapimento. Doveva servire soltanto per ottenere la mia liberazione. Se qualcuno in Vaticano vuole, Emanuela ritorna a casa domani. Se non è successo qualcosa di straordinario o un attacco cardiaco, Emanuela Orlandi sta benissimo, nessuno le ha fatto male“.
La conclude così Mehmet Ali Agca, l’attentatore di Papa Giovanni Paolo II che in collegamento con Andrea Purgatori ad Atlantide, su La7, parole che fanno riflettere, anche se non è la prima volta che l’ex Lupo Grigio parla in questo modo del rapimento della Orlandi.
“Deve intervenire Papa Francesco e chiudere la storia”
“Occorre fare pressioni sul Vaticano, non c’è altra soluzione. Chiedo a Papa Francesco di concludere questa storia.”.
Ali Agca spiega la sua posizione anche per quel che riguarda il presente e non intende arretrare di un millimetro, “Non è stato assolutamente Giovanni Paolo II ad organizzare il rapimento. Quando è avvenuto, Karol Wojtyla era in Polonia per salvare il suo paese dalla tirannia sovietica“.