Migranti, naufragio nella Manica. Almeno 3 persone sono morte nella notte nelle acque gelide del canale della Manica. L’imbarcazione sui cui si trovavano si sarebbe ribaltata nel viaggio tra la Francia e il Regno Unito, a 50 km dalla costa del Kent. A riportare la notizia per prima è stata l’emittente Sky News, che avrebbe parlato con un membro del team di salvataggio. Dopo l’intervento della Guardia costiera e della Marina militare, altre 43 persone sarebbero state tratte in salvo e portate in territorio britannico. Nelle prime immagini dell’operazione di soccorso si vede un grande gommone parzialmente sgonfio alla deriva tra le onde.

Migranti, naufragio nella Manica: si cercano dispersi

Non è chiaro quante persone fossero a bordo dell’imbarcazione che si è ribaltata, stando a quanto riportano fonti di stampa le ricerche di eventuali dispersi sarebbero ancora in corso. Il canale della Manica è la rotta principale per i migranti che vogliono raggiungere il Regno Unito, ma spesso la traversata avviene su imbarcazioni di fortuna o comunque non adatte alle difficili condizioni del mare. Tra l’altro in questi giorni il Regno Unito è attraversato da un’ondata di gelo, che potrebbe aver portato la temperatura dell’acqua ben al di sotto dello zero.

“Nuove misure contro le tragedie del mare”

Il ministro dell’Interno britannico ha commentato l’accaduto, senza però rilasciare ulteriori aggiornamenti: “Sono a conoscenza di un incidente angosciante nella Manica questa mattina e vengo costantemente aggiornata su tutto ciò che sta accadendo in queste ore”. Il primo ministro Rishi Sunak aveva parlato di “nuove misure” proprio sul tema delle imbarcazioni che tentano di raggiungere il Regno Unito, dicendo “saremo duri, ma giusti”. L’annuncio in risposta alle polemiche sui numeri dell’immigrazione nel paese: solo quest’anno i nuovi arrivi sono stati oltre 40 mila. Quella avvenuta stanotte è l’ennesima tragedia nelle acque della Manica: solo un anno fa il 24 novembre 2021 persero la vita altre 31 persone.