Un ambito che nel corso degli ultimi anni è cresciuto notevolmente è quello relativo al gaming e esport che nel 2022 ha visto molti brand investire in Italia e una ricerca effettuata e realizzata da 2Watch ha riportato alcuni dati interessanti riguardo a tale argomento. L’azienda specializzata nel settore ha notato che si è verificato un ampliamento da parte di brand di moda, cibi, bevande, teatro e cinema.

Gaming e esport 2022, i risultati della ricerca

2Watch è una media company specializzata in esport & gaming che ha portato avanti una ricerca specifica del settore. Il primo dato che è saltato all’occhio degli esperti è che l’ambito del gioco ha attirato investimenti anche da parte di brand fino ad oggi lontani da tale realtà. Per rendere il lavoro possibile, l’azienda ha analizzato tutte le competizione di gioco che si sono svolte in Italia nell’ultimo periodo, entrando nel particolare di tornei, manifestazioni, eventi supportati da campagne di sponsorizzazioni.

Inoltre, 2Watch ha analizzato le community e il comportamento di ognuna, facendo riferimento alla piattaforma di live streaming Twitch e a 76.710 canali italiani di live streaming. Gli esperti hanno considerato i seguenti criteri:

  • ore di contenuti visualizzati,
  • stream time,
  • streamer posizionati su quella categoria,
  • peak viewers,
  • peak channels.

le dieci categorie con maggiore rilevanza sono state:

  • Just Chatting (con oltre 50.000 ore viste)
  • Fortnite
  • GtaV
  • Warzone
  • League of Legends
  • Fifa 22
  • Sports
  • Casinò
  • Slot Machine 

Un altro aspetto che si evince dalla ricerca è che solo quattro su dieci categorie si avvicinano all’ambito esportivo. Inoltre, è palese un cambiamento riguardante alle abitudini dei fruitori. Le nuove generazioni, infatti, tendono a favorire le nuove piattaforme di live streaming alla televisione tradizionale. In questo modo chiunque potrà scegliere il programma in base al proprio interesse, linguaggio, fascia di età.

Gaming e esport 22, il parere degli esperti

La novità che ha fatto riflettere gli esperti di gaming e esport è che nel 2022 è entrata in questo mondo la Rocket League. “Per noi player del settore – ha raccontato Gianpiero Miele, Cco di 2Watch – è fondamentale analizzare e misurare in maniera approfondita il mercato per comprendere le dinamiche attuali legate alle sponsorizzazioni da parte dei brand. L’ecosistema sta cambiando e con esso le abitudini delle nuove generazioni che trovano in piattaforme come Twitch e TikTok nuove forme di intrattenimento caratterizzate da una fortissima componente di interazione“.

Ha poi aggiunto: “La naturale conseguenza è vedere una crescita di attenzione da parte di brand non endemici che vedono nel gaming terreno fertile per poter comunicare non solo con le nuove generazioni”.

Giornata nazionale dell’Esport

Per la prima volta il 17 dicembre 2022 si festeggerà la giornata nazionale dell’Esport voluta e proposta da ProGaming Italia, che ha riunito i più importanti volti dell’Esport italiano. Player, coach, team, associazioni, publisher e tournament organizer rappresenteranno il settore che negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede. La giornata avrà un obiettivo ben preciso legato all’abbattimento di ogni barriera fisica e sociale grazie al coinvolgimento del pubblico. Nel corso dell’evento, un gruppo di esperti approfondirà temi legati allo sviluppo e alla crescita del mondo del gioco.

“Crediamo nei valori dell’Esport e li trasmettiamo in ogni evento che organizziamo – ha affermato Daniel Schmidhofer, fondatore e CEO di ProGaming Italia – Aumentare la consapevolezza a livello istituzionale di quanto il settore Esportivo sia e possa essere un abilitatore di valori forti come accessibilità, socialità e inclusività, è l’obiettivo di più ampio raggio della Giornata Nazionale dell’Esport. Chiunque sia coinvolto nello sport elettronico ha e sente con forza la responsabilità di trasmettere tali valori alle nuove generazioni”.

Avranno luogo i festeggiamenti presso lo spazio online Virtual Arena dove parteciperanno diversi ospiti come Carlo Barone, Brand Manager Italy, e il publisher Riot Games.