Morto Ichiro Mizuki e i mastodontici robot anni 80 piangono lacrime amare dal cielo. Se ne va lo storico e amatissimo re delle canzoni dei cartoni animati giapponesi del periodo d’oro, quel biennio settanta e ottanta che immise sul mercato titoli che avrebbero fatto la storia per una generazione intera e che, in Italia, rappresentarono l’immaginario collettivo di quelli che oggi sono i quarantenni e cinquantenni. Tributiamogli un lungo meritato addio.

Morto Ichiro Mizuki, i fatti

La voce dei robot anni 80, come veniva spesso chiamato dai fan in tutto il mondo, aveva 74 anni. Se l’è portato via un tumore ai polmoni che, nell’ultimo periodo, l’aveva costretto a risiedere in un’ospedale di Tokyo. Questioni molto umane che non possono minimamente intaccare l’acciaio metaforico di cui erano fatte le sue corde vocali, corde in grado di vibrare per titoli come:

  • Mazinga Z
  • Tekkaman
  • Jeeg robot d’acciaio
  • Mechander robot
  • Capitan Harlock 
  • Voltron

E questi sono solo alcuni dei titoli che riguardano la sua immensa carriera.

Jeeg robot

Morto Ichiro Mizuki, l’ultimo concerto

L’annuncio della scomparsa di Mizuki è stato dato dal suo agente tramite social e nel mondo è scoppiata l’isteria totale alla ricerca di qualche suo cimelio. Un po’ la notizia era nell’aria, il cantante a luglio scorso aveva annunciato di essere in cura per un cancro ai polmoni, ma quando si parla di eroi, non ci si crede mai fino in fondo. E di certo ha lottato fino all’ultimo l’artista che ha cantato in pubblico fino a pochi giorno dal ricovero.

L’ultimo concerto di Ichiro Mizuki è stato il 27 novembre, live in cui si è esibito sul palco in sedia a rotelle.

La biografia

L’artista, il cui vero nome era Toshio Hayakawa, era famoso per aver cantato la sigla della serie di robot Mazinga Z del 1972 e del cartone spaziale Captain Harlock di Leiji Matsumoto, oltre a molti altri successi. Come spiega il blog di settore La Tana del Cobra:

Ichiro Mizuki aveva debuttato nel 1968 come cantante di musica pop e aveva iniziato la sua carriera nelle canzoni di ‘anime’ nel 1971. Con oltre 1.200 canzoni all’attivo, tra cui la sigla dell’iconica serie televisiva Tekkaman – Il Cavaliere dello spazio, Mizuki aveva guadagnato popolarità anche all’estero, tenendo eventi a tema ‘anime’ a Hong Kong e Singapore.”

Mazinga Z

Il testo di Jeeg Robot d’acciaio

In Italia il Jeeg di Mizuki ha avuto queste liriche:

Corri ragazzo laggiù
Vola tra lampi di blu
Corri in aiuto di tutta la gente
Dell’umanità

Corri e va per la terra
Vola e va tra le stelle
Tu che puoi diventare Jeeg

Jeeg va, cuore e acciaio,
Jeeg va, cuore e acciaio,
Cuore di un ragazzo che
Senza paura sempre lotterà

Se dalla terra nascerà,
La forza che ci attaccherà
Noi restiamo tutti con te,
Perché tu…
Tu sei Jeeg!!!

Quando il domani verrà,
Il tuo domani sarà
Coi tuoi poteri tu salvi il futuro
Dell’umanità

Corri e va per la terra
Vola e va tra le stelle
Tu che puoi diventare Jeeg

Jeeg va, cuore e acciaio,
Jeeg va, cuore e acciaio,
Cuore di un ragazzo che
Senza paura sempre lotterà

Se dallo spazio arriverà
Una nemica civiltà
Noi restiamo tutti con te
Perché tu…
Tu sei Jeeg!!!

Corri e va per la terra
Vola e va tra le stelle
Tu che puoi diventare Jeeg
Jeeg va, cuore e acciaio,
Jeeg va, cuore e acciaio,
Cuore di un ragazzo che
Senza paura sempre lotterà

Tu sei Jeeg!!!”