Il lavoro, la famiglia, la casa, gli impegni quotidiani, le malattie, i parenti, la sensazione di trovarsi dentro un frullatore dal quale non si riesce ad uscire… ognuno di noi si trova ogni giorno a contatto con situazioni di stress, piccole o grandi che siano. Ma quali malattie causa lo stress? Quando bisogna fare attenzione? Per capirlo bisogna innanzitutto definire bene che cosa è lo stress, ovvero la risposta che la nostra mente e il nostro fisico danno a una qualsiasi forma di sollecitazione interna, come una malattia, o esterna, come ad esempio il lavoro, un evento traumatico o un cambiamento di vita importante.

Stress sintomi

Con quali sintomi si manifesta lo stress? I sintomi possono essere sia di tipo emotivo, sia fisico.

Dal punto di vista emotivo abbiamo:

  • Agitazione, frustrazione e repentini cambiamenti d’umore
  • La sensazione di sentirsi sopraffatti
  • Difficoltà a rilassarsi
  • Scarsa autostima, solitudine, depressione, preoccupazione costante

Dal punto di vista fisico:

  • Mancanza di energia
  • Disturbi allo stomaco
  • Mal di testa
  • Dolori e tensioni muscolari
  • Dolore al petto e battito accelerato
  • Insonnia
  • Raffreddori frequenti
  • Calo del desiderio sessuale
  • Nervosismo e agitazione
  • Ronzio alle orecchie
  • Mani e piedi freddi
  • Aumento della sudorazione
  • Bocca secca e difficoltà a deglutire
  • Digrignamento dei denti

Quali malattie causa lo stress

Soprattutto se è prolungato nel tempo, può influenzare la nostra salute perché altera il sistema immunitario. Uno stress intenso, duraturo o non gestito può dare sintomi come mal di testa, fastidi allo stomaco, aumento della pressione sanguigna, dolore al petto e disturbi del sonno. Secondo diversi studi, lo stress può anche peggiorare sintomi o patologie già presenti.

Vediamo dunque quali malattie causa lo stress:

  • Riduce la salivazione. Chi è molto stressato, infatti, si dimentica di bere e ha spesso anche la sensazione di bocca secca, specie al mattino. 
  • Può causare malattie della pelle, dall’acne da stress, legata alle alterazioni ormonali innescate dall’ansia, alla psoriasi, che si aggrava nei periodi di forte tensione, mentre migliora visibilmente durante le vacanze estive. 
  • Può causare vuoti di memoria, come scordarsi dove si è parcheggiata l’auto o non trovare più le chiavi. Questi vuoti di memoria sono dovuti al fatto che sotto stress il lobo frontale del cervello funziona in modo diverso: bombardato da troppi stimoli, va a selezionare le cose da ricordare e quelle che invece sembrano meno importanti.
  • Lo stress, se prolungato, può causare l’infarto: uno stato prolungato di stress è associato a un maggior rischio di incidenti cardiovascolari, specie in persone geneticamente predisposte e/o con uno stile di vita non salutare. Lo stress, infatti, provoca un rialzo della pressione arteriosa che può sfociare in ipertensione, spesso non curata a dovere perché asintomatica. Inoltre lo stress  favorisce palpitazioni e tachicardia, aritmie, angina pectoris, cardiopatie ischemiche, infarto del miocardio e ictus cerebrale.
  • Lo stress influisce sul sistema immunitario. Chi è stressato cronico può contrarre più facilmente alcune patologie infettive, a causa di una ridotta risposta immunitaria, e può anche avere manifestazioni di patologie di tipo autoimmunitario.