Vladimir Putin discorso di fine anno, perché non ci sarà la conferenza stampa tradizionale del presidente russo.

L’annuncio shock viene dato dal suo portavoce ufficiale, Dmitri Peskov, durante il consueto punto stampa pomeridiano con i giornalisti. Non si tratta di un evento assoluto dall’insediamento di Putin al Cremlino ma è la prima volta che ciò accade nell’ultimo decennio. Naturalmente, la notizia rimbalza su tutte le testate internazionali e alimenta suggestioni e ipotesi sui motivi che si celano dietro questa scelta.

Discorso di Putin annullato, quanto pesano i malumori sull’Ucraina

Vladimir Putin non terrà il classico discorso di fine anno alla nazione davanti alla stampa russa.

Ciò, come precisato da Peskov, non significa però che il leader della Russia non avrà alcuna interlocuzione con i media da qui a fine anno, poiché “lo farà regolarmente in occasione dei suoi ultimi viaggi di fine anno all’estero“. Il portavoce promette di fornire futuri aggiornamenti, sebbene sia una dichiarazione di facciata, inoltre fa intendere che il presidente potrebbe persino disertare il messaggio presidenziale rivolto all’Assemblea federale.

Durante la conferenza stampa di fine anno, Putin si “intrattiene” per parecchie ore insieme ai cronisti per rispondere alle loro domande. Di primo acchito, è facile capire il principale motivo per cui l’appuntamento è stato cancellato: la guerra in Ucraina. Ma più che l’evento in sé, su cui lo Zar ha fatto intuire anche di recente che non ci saranno passi indietro nemmeno in sede di negoziati, bisogna capire se effettivamente stia crescendo progressivamente il malcontento nei confronti dell’operazione speciale militare. Ma oltre all’opinione pubblica che continua a mostrare musi sempre più lunghi, Putin sarebbe corso ai ripari per evitare possibili contraccolpi mediatici interni. Pochi e non particolarmente significativi gli sviluppi sul campo dal versante di Mosca.

Come ha osservato il sito russo RBC, non c’è una decisione definitiva nemmeno per quanto riguarda il tradizionale messaggio che il presidente rivolge alla nazione (similmente a quanto avviene per noi con Sergio Mattarella). Fonti interne riferiscono in merito alla totale assenza di preparativi. In ogni caso, prima di pronunciare qualsiasi decisione definitiva si terrà conto, tra le altre cose, della situazione nella zona dell’operazione militare speciale.