Non vincono il titolo Matteo Berrettini e Andrey Rublev, arrivati in finale nel torneo-esibizione della Diriyah Cup. La coppia ha perso l’incontro decisivo contro Hurkacz-Stricker: il polacco e lo svizzero hanno chiuso la questione in tre set, 7-6(8) 3-6 10-7, in 1 ora e 40 minuti di gioco, consquistando così 250 mila dollari. Berrettini non è ancora al meglio, ma in questa 3 giorni in Arabia Saudita ha potuto far girare un po’ le gambe in vista del prossimo Australian Open.

La cronaca della finale persa da Berrettini

Il primo set è equilibrato, con il primo match che si prolunga fino al tie break. Le due coppie si sferrano colpi a vicenda, ma alla fine hanno la meglio Hurkacz e Stricker con le loro accelerazioni. Nel secondo set rispondono a tono Berrettini e Rublev, nonostante la palla break iniziale della coppia avversaria. All’ottavo game arriva il break decisivo per l’italiano e il russo, che poi annullano la successiva palla del possibile contro break, portandosi sul 6-3. Nel terzo set, hanno la meglio Hurkacz e Stricker, più precisi, portano a casa il 10-7 del set e la partita, oltre ai 250 mila dollari in palio. 125 mila euro da dividersi in due per Berrettini e Rublev.

Fritz vince in singolo e porta a casa un milione di dollari

Taylor Fritz invece centra il bersaglio grosso. Non partiva col favore dei pronostici nella finale contro Daniil Medvedev, ma nella finale singola della Diriyah Cup, riesce ad ottenere la vittoria e porta a casa un milione di dollari. Il tennista americano è riuscito a rispondere a tutte le palle break create dal russo, ed è stato incisivo nei due tie break che lo hanno portato al successo finale. La partita si è giocata in due set tmolto lunghi (7-6 7-6), per un totale di 1 ora e 52 minuti. Il numero 7 al mondo Daniil Medvedev esce sconfitto, ma si consola con il premio di 500 mila dollari.