A Rimini un ragazzo è stato accoltellato al collo in piazza Cavour, in pieno centro. Il giovane è stato ferito perché avrebbe difeso la sua fidanzata da un ragazzo di origine straniera in evidente stato di ubriachezza, che la stava importunando.
L’aggressore, probabilmente senza rendersene conto non ha esitato a tirar fuori il coltello dalla tasca per accoltellarlo.
Riportando la notizia il Corriere di Romagna ha raccontato che l’aggressione al giovane ragazzo è avvenuta intorno alle ore 17 con il primo buio, in una delle zone più centrali della città, abbellita dalle luci di Natale e sempre piena di gente intenta a fare gli acquisti per le feste.
Rimini ragazzo accoltellato: la ricostruzione dei fatti
Secondo il racconto di alcuni testimoni, che hanno assistito alla scena, l’uomo avrebbe iniziato ad insultare con parole grosse la ragazza, facendo scattare la difesa immediata del fidanzato.
La reazione del ragazzo per difendere la fidanzata ha così scatenato una lite violenta, tanto che i passanti hanno chiamato subito il 112, per avvisarli di una situazione che sarebbe potuta degenerare.
La Gazzella dei carabinieri è arrivata sul luogo dell’aggressione a sirene spiegate in una manciata di minuti ma il ragazzo era stato già ferito.
La dinamica dell’aggressione è ancora in fase di ricostruzione da parte dei Carabinieri del Nucleo radiomobile che sono ora al lavoro per ricostruire l’accaduto.
La vittima è stata fortunata, perché la lama l’ha colpito al collo in modo lieve, tanto che per lui sono stati necessari solamente qualche punto di sutura. Il coltello usato infatti, è un piccolo serramanico con lama di pochi centimetri che non ha creato gravi danni al ragazzo.
L’aggressore è stato prontamente individuato, probabilmente perché già conosciuto dalle forze dell’ordine, ed è stato arrestato dai carabinieri per lesioni personali aggravate.
Si tratta del secondo accoltellamento in città nelle ultime 72 ore, Venerdì scorso un altro ferimento tra due extra-comunitari per una lite scoppiata per l’uso di una bicicletta.
Altra aggressione a Rimini
Quella avvenuta nel pomeriggio di ieri, Domenica 10 Dicembre a Rimini non è la prima aggressione che avviene in città.
Venerdì scorso infatti, nel Borgo San Giuliano, in pieno giorno, un ragazzo di origine straniera è stato accoltellato. I carabinieri fortunatamente sono riusciti poco dopo a fermare il sospettato autore del fendente.
Tutto è avvenuto poco prima delle 16 in via Marecchia, nella piazzetta a ridosso di via Chiavica, dove secondo alcuni testimoni due giovani stranieri avrebbero iniziato a litigare.
All’improvviso, durante la rissa uno di loro avrebbe afferrato un sasso per colpire l’avversario che dopo essere stato raggiunto dal colpo avrebbe estratto a sua volta un coltellino multiuso con il quale ha sferrato un fendente che ha raggiunto il ferito alla scapola.
Dopo la coltellata, il ragazzo è fuggito a piedi lasciando l’avversario sanguinante sul posto.
È subito scattato l’allarme che ha fatto accorrere sul posto l’ambulanza del 118 e le pattuglie dei carabinieri.
Il ferito è risultato essere un cittadino nigeriano che non sarebbe in pericolo di vita, e che, dopo essere stato soccorso dai sanitari avrebbe raccontato ai militari dell’Arma la dinamica dell’aggressione descrivendo in maniera dettagliata l’autore della coltellata e grazie a questa descrizione sono partite immediatamente le ricerche nel centro storico di Rimini.
Il feritore è stato individuato quasi immediatamente in via Gambalunga, non lontano dal luogo dell’aggressione dai carabinieri che lo hanno fermato e portato in caserma.
Dalle ricerche è emerso che gli investigatori dell’Arma avrebbero recuperato anche il coltello usato per ferire il cittadino di origine nigeriana ritrovandolo lungo le banchine del porto canale nei pressi dell’area archeologica di porta Galliana.
Nelle scorse ore però il ferito, dopo essere stato medicato si sarebbe allontanato dal pronto soccorso facendo perdere le proprie tracce.