Si continua a cercare l’autore del messaggio, scritto su una scheda elettorale, da un uomo che ha confessato di aver compiuto un omicidio.
“Ho ucciso un uomo”, poche parole scritte a matita che non hanno lasciato spazio ad alcun dubbio tra gli scrutatori che si stavano occupando delle operazioni di scrutinio, tenutesi a Villasanta, un piccolo comune in provincia di Monza e Brianza.
Lo scorso 26 settembre, in occasione delle elezioni politiche, tra le schede rosa è stato trovato l’inquietante messaggio che recitava:
“Per le forze dell’ordine. Ho ammazzato un uomo. È sepolto in cantiere area nord. Date lui sepoltura cristiana, vi prego“.
La Squadra Mobile, immediatamente allertata dagli assistenti presenti al seggio elettorale, ha avviato le indagini per cercare di rintracciare il responsabile della tremenda confessione.
Le indagini per omicidio e occultamento di cadavere dopo la confessione sulla scheda elettorale
La polizia sta indagando per omicidio e occultamento di cadavere.
Secondo quanto emerso, al momento non è ancora stato individuato il cadavere e non sono stati ritrovati dei possibili nomi tra le denunce di scomparsa che potrebbero essere collegati a questa storia.
Si valuta, al contempo, anche l’ipotesi che si possa trattare di uno scherzo di pessimo gusto.
Gli operatori della scientifica sono al lavoro in queste ore per cercare di individuare il presunto killer, analizzando le impronte digitali lasciate sulla scheda.
Ciò che è certo è che si tratti di un cittadino residente a Villasanta, registrato tra i votanti del comune, che si sono recati alle urne.
Nonostante si tratti di una cittadina molto piccola, le operazioni di ricerca di un presunto cadavere non sono facili, in quanto, all’interno dell’area comunale, i cantieri aperti, le aree dismesse e le zone abbandonate sono numerosi.
Sulla vicenda è stato mantenuto un certo riserbo fino ad oggi per evitare di creare inutili allarmismi tra la popolazione.
I primi interrogatori e gli indagati
Le forze dell’ordine hanno preso sul serio la confessione di omicidio rilasciata sulla scheda elettorale, nonostante il messaggio possa apparire come uno scherzo.
La Questura, infatti, ha inizialmente avviato le indagini in modo discreto. In poco tempo, alcune persone sono state individuate dalle autorità per fare luce sulla vicenda.
Da quel giorno, infatti, sono state interrogate una decina di persone residenti a Villasanta.
Al contempo, il sostituto procuratore Carlo Cinque ha già aperto un fascicolo per omicidio e occultamento di cadavere contro ignoti.