Fratelli Bianchi ultime notizie oggi hanno chiesto l’assoluzione. I difensori di Marco e Gabriele Bianchi hanno impugnato la sentenza emessa il 4 luglio scorso dalla Corte d’Assise di Frosinone adducendo l’inattendibilità delle testimonianze raccolte. In questo modo i fratelli Bianchi sperano di ribaltare la sentenza in appello che li aveva visti condannare all’ergastolo. Nel ricorso in appello si chiede l’assoluzione dei due fratelli. Secondo gli avvocati le persone chiamate a testimoniare sulla sera dell’omicidio di Willy non sarebbero considerati attendibili.
Fratelli Bianchi ultime notizie oggi, gli avvocati smontano i testimoni
Fratelli Bianchi ultime notizie oggi non sarebbe chiara la dinamica dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte. Secondo la tesi dei difensori, i testimoni sarebbero stati influenzati dai media e avrebbero fornito versioni dei fatti poco credibili sulla sera dell’omicidio. Gli avvocati hanno precisato che le testimonianze raccolte nel processo di primo grado sono ritenute contraddittorie e poco credibili e che non c’è chiarezza su quale sia il colpo mortale. L’avvocatessa Vanina Zanu, legale di Marco Bianchi, ha in particolare ipotizzato che da parte dei media ci fosse stata una vera e propria caccia al mostro estrapolando dalle dichiarazioni dei testimoni frammenti e altri contributi che andavano a dar contezza alla tesi dell’accusa. Anche la dinamica dell’omicidio apparirebbe poco chiara. Il luogo dove si è consumato l’omicidio sarebbe scarsamente illuminato e le persone chiamate a testimoniare sarebbero giovani che alle tre e mezza di notte si trovavano nei luoghi della movida. Stando a quanto trapelato, gli avvocati dei fratelli Bianchi avrebbero adottato una linea difensiva tesa a screditare la versione dei testimoni. A loro giudizio sarebbe stata necessaria “un’indagine più accurata per comprendere chi e in che misura avesse quanto meno assunto alcolici avrebbe probabilmente delineato lo scenario della reale attendibilità e della genuinità dei ricordi”.
Chi ha inferto il colpo mortale?
Valerio Spigarelli e Ippolita Naso, avvocati di Gabriele Bianchi, hanno avanzato l’ipotesi che alcune lesioni alla vittima siano state cagionate dai medici mentre praticavano il massaggio cardiaco. Secondo i legali a sferrare il colpo mortale a Willy non sarebbe stato pertanto Gabriele. Nell’impugnazione alla sentenza infatti si legge: “Se il colpo al torace inferto con il primo calcio sferrato a Willy e attribuito a Gabriele avesse realmente determinato una commozione cardiaca, la vittima avrebbe perso istantaneamente coscienza, il suo cuore avrebbe smesso di battere e non si sarebbe potuto rialzare in piedi né camminare”. A inchiodare Gabriele Bianchi erano stati i testimoni che avevano riferito di averlo visto scagliare il calcio fatale al petto di Willy. Implicati nell’omicidio in qualità di complici anche Francesco Belleggia condannato a 23 anni e Mario Pincarelli. I giudici hanno dato per provato che la morte di Willy fosse riconducibile al pestaggio, ad un gesto volontario visto che chi ha picchiato sapeva di poter uccidere. Gli avvocati punterebbero all’assoluzione dei fratelli Bianchi facendo valere la tesi dell’omicidio preterintenzionale.
La sentenza di primo grado
I fratelli Gabriele e Marco Bianchi sono stati condannati all’ergastolo. La sentenza è stata emessa lo scorso luglio dai giudici della Corte d’Assise di Frosinone dove a giugno 2021 era iniziato il processo. Nelle motivazioni della sentenza i giudici hanno scritto: “L’irruzione dei fratelli Bianchi sulla scena di una disputa sino ad allora solo verbale, e comunque in fase di spontanea risoluzione, fungeva da detonatore di una cieca furia”. I giudici affermano che Gabriele Bianchi era consapevole di sferrare contro Willy un colpo che poteva essere mortale. Nonostante questa consapevolezza, Gabriele ha sferrato il calcio con estrema violenza. La sentenza era stata letta tra le urla e le imprecazioni degli imputati e tra gli applausi dei familiari di Willy Monteiro.
Chi è la vittima
Willy Monteiro Duarte è morto il 5 agosto 2020 dopo essere stato pestato da un gruppo di quattro ragazzo fuori da un locale a Colleferro. Quella sera Willy era uscito per trascorrere una serata con gli amici e dopo aver notato un compagno di classe in difficoltà ha deciso di mettersi in mezzo. E’ stato accerchiato poi da quattro ragazzi che lo hanno pestato a morte. Nonostante i soccorsi, Willy Monteiro è morto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. Willy aveva studiato in un istituto alberghiero di Fiuggi e lavorava come aiuto cuoco in un hotel di Artena. Per la morte di Willy sono stati arrestati Mario Pincarelli 22 anni, Francesco Belleggia di 23, Marco e Gabriele Bianchi rispettivamente di 24 e 26 anni.