Perugia e Trento si giocano alle ore 20 la finale mondiale per club. A distanza di quattro anni dall’ultima volta, la Trentino Itas torna in finale. Il successo per 3-1 in casa dei campioni uscenti del Sada Cruzeiro nella prima semifinale dell’edizione 2022 del torneo iridato, ha infatti nuovamente spalancato le porte per un appuntamento con la gloria alla società di via Trener, che andrà a caccia del sesto titolo di campione del Mondo della sua storia. La Trentino Itas si è assicurata questa opportunità sorprendendo i quotati avversari con un approccio perfetto al match. Con un servizio subito incisivo, un muro attento ed un attacco che ha girato su livelli stellari (alla fine farà registrare il 65% di squadra con i picchi di Michieletto 75% e Kaziyski 60%), i gialloblù hanno letteralmente annichilito il Sada che, di fatto, ha provato a ribattere colpo su colpo solo nel secondo set. Il primo, vinto 25-13, ed il terzo, chiuso sul 25-17, sono stati un monologo della squadra di Lorenzetti, autrice di una prestazione strepitosa anche a livello di tenuta mentale. Gli ace di Michieletto (4, best scorer con 17 punti), i contrattacchi di Kaziyski e Lavia e i muri di Podrascanin, hanno tolto qualsiasi tipo di possibilità di replica ai brasiliani che così hanno abdicato dal trono iridato in appena 70 minuti di gioco.
Il cammino di Trento e Perugia verso la finale mondiale
Vola all’atto conclusivo della manifestazione iridata anche Sir Safety Susa Perugia, all’esordio nella competizione. I Block Devils hanno infatti dominato la seconda Semifinale del Mondiale per Club superando in tre set l’Itambe Minas. I bianconeri hanno preso le redini del match fin dal primo scambio facendo valere il loro superiore tasso tecnico e fisico al cospetto di un Minas quadrato e ben organizzato, ma non grado di reggere il peso offensivo dei ragazzi di coach Anastasi. Tre parziali fotocopia, con Perugia che prende subito il largo facendo la differenza con il servizio (8 ace), con il muro (8 vincenti contro 1 solo avversario) e con l’attacco (57% di squadra) orchestrato magistralmente da Giannelli. Super prova di Semeniuk che ne mette a terra 15 con 4 ace, 2 muri ed il 56% in attacco. Doppia cifra anche per Leon (10 palloni vincenti), eccellente Flavio che chiude con 9 punti con l’88% in primo tempo e 2 muri vincenti. Quello di stasera sarà il cinquantesimo confronto tra Sir e Itas: un vero e proprio “classico” che a Betim scriverà un nuovo capitolo della sua storia. Le due formazioni si sono già affrontate due volte in stagione: a Cagliari il 31 ottobre, con Leon e compagni vincenti al quinto set della semifinale della Supercoppa, e a Perugia il 20 novembre, con vittoria degli umbri in quattro set nell’8a giornata di SuperLega.