Nuovo allenatore Brasile, si intensificano le voci sul possibile successore alla panchina verdeoro dopo l’addio di Tite. La sconfitta rimediata ai calci di rigore contro la Croazia ha visto sfumare l’obiettivo Mondiale per una delle compagini accreditate alla vittoria finale. Ora, è tempo di ripartire da un gruppo nuovo, che punterà alla vittoria della Copa America 2024. L’ultima edizione del trofeo continentale vide la sconfitta di Neymar e compagni nel torneo disputato in casa, in Brasile, contro i rivali di sempre dell’Argentina. Tite lascia, dunque, il ruolo di commissario tecnico della Seleçao, ruolo che ricopriva dal 2016: “È una sconfitta dolorosa, ma sono in pace con me stesso – aveva affermato il ct dopo l’eliminazione rimediata contro la Croazia –. Confermo che è la fine del ciclo, lo avevo detto più di un anno e mezzo fa. Non è vero che eravamo disorganizzati difensivamente sul gol della Croazia. Stavamo costruendo un’azione offensiva, poi una palla in profondità dopo un recupero loro ci ha messo in difficoltà: siamo riusciti a chiudere la parte centrale, ma la deviazione ha condizionato il tiro”.

L’allenatore del Palmeiras Abel Ferreira è il favorito per il dopo Tite

Per il ruolo di nuovo allenatore del Brasile, dopo l’addio annunciato di Tite, la federazione si è sin da subito attivata alla ricerca del nome nuovo che guiderà la nazionale. Sono già tanti i nomi che circolano e si andrà, molto probabilmente, su un profilo straniero. Ad oggi, il profilo più accreditato per subentrare alla guida della Selecao sembra essere quello di Abel Ferreira. Portoghese, 43 anni, è l’attuale tecnico del Palmeiras, con cui ha vinto la Coppa Libertadores nel 2020 e nel 2021. Un profilo di indiscutibile prestigio, che potrebbe tracciare un nuovo solco per le generazioni del Brasile del futuro. Ma quella di Ferreira non è l’unica opzione che sta seguendo il Brasile. Il sogno, neppure troppo velato e già circolato nei mesi scorsi, era quello di vedere Pep Guardiola sulla panchina verdeoro. L’ex tecnico del Barcellona era stato anche contattato dalla federazione brasiliana, per stessa ammissione del vicepresidente della CBF, Francisco Novelletto Neto. L’ingaggio del tecnico spagnolo ha frenato il possibile avvio della trattativa: “Siamo entrati in contatto tempo fa con Guardiola, abbiamo parlato con il suo manager. Ha detto che Guardiola avrebbe accettato di allenare la nazionale. Tuttavia, il suo stipendio è di 24 milioni di euro è fuori portata per la nostra federazione”. Un sogno, quello di Guardiola alla guida del Brasile, naufragato dopo il rinnovo del tecnico con il Manchester City sino al 2024.

Nuovo allenatore Brasile: i nomi per la panchina

Ma per il ruolo di nuovo allenatore del Brasile si susseguono altre indiscrezioni. Non solo Guardiola: la federazione, seguendo la strategia del profilo straniero come prossimo commissario tecnico, sarebbe pronta a sondare il terreno anche con Josè Mourinho e Luis Enrique, dimessosi pochi giorni fa dal ruolo di selezionatore spagnolo. Restano sulla lista dei papabili accreditati alla panchina del Brasile anche l’attuale allenatore dell’Internacional di Porto Alegre Mano Menezes (sarebbe un ritorno alla Seleçao) e Luis Castro del Botafogo.