Sparatoria Fidene. È successo questa mattina, 11 dicembre, in un bar di via Monte Giberto, in zona Fidene, nel quadrante nord-est di Roma: nel corso di una riunione condominiale, un uomo sarebbe entrato nel locale e avrebbe sparato sui condòmini riunitisi per approvare un bilancio, uccidendo 3 persone e ferendone almeno quattro. Secondo le prime informazioni, il killer sarebbe già stato fermato.
Sparatoria Fidene questa mattina: tragico il bilancio delle vittime
Sarebbe una lite condominiale finita in tragedia, quella verificatasi in un locale del quartiere Colle Salario di Fidene, in provincia di Roma. Un uomo armato sarebbe entrato nel gazebo del bar “Il posto giusto”, sito in via Monte Giberto 21, facendo fuoco sulle persone che stavano partecipando a una riunione condominiale e, secondo le prime informazioni, avrebbe ucciso tre persone, tutte donne, ferendone gravemente almeno altre quattro, davanti agli occhi terrorizzati dei passanti e delle persone che in quel momento stavano facendo colazione. La prima chiamata alla sala operativa della Nue 112 sarebbe arrivata qualche minuto dopo le 9.30 di questa mattina, 11 dicembre; sul posto, oltre alle forze dell’ordine, quattro ambulanze e un’auto medica.
Il colpevole, un 57enne originario di Ladispoli che già in passato aveva ricevuto queerele per problematiche inerenti al consorzio condominiale Valleverde, sarebbe stato fermato immediatamente dopo i fatti: stando a quanto riportato da alcuni testimoni, la sua arma si sarebbe infatti inceppata, permettendo ad alcune persone presenti nel gazebo di lanciarsi addosso all’uomo, buttarlo a terra e disarmarlo, sventando il rischio che potesse strappare altre vite, in attesa delle forze dell’ordine. Se non fosse stato fermato, è probabile che avrebbe continuato a sparare. Sembra che tra l’uomo e alcune donne fosse scoppiata una lite nel condominio del civico 43, poco prima l’inizio della riunione, organizzata per l’approvazione di un bilancio condominiale. Neanche il tempo di capire cosa stesse succedendo: il 57enne avrebbe raggiunto i suoi vicini di casa nel locale e avrebbe tirato fuori l’arma, una pistola, facendo fuoco, mettendo a rischio anche gli altri clienti del locale.
I feriti, immediatamente soccorsi dai sanitari, sono stati trasportati in codice rosso all’Umberto I, al Gemelli e al Sant’Andrea per le ferite riportate in seguito alla sparatoria, in quanto sarebbero state raggiunte dai proiettili. Una quarta persona, che avrebbe accusato un malore per aver assistito ai fatti, si troverebbe invece al Pertini. Saranno i carabinieri, ora, ad accertare le reali dinamiche di quanto accaduto: l’area è stata transennata e la scientifica è già arrivata sul posto per i dovuti rilievi.