Giubileo significato e origini. Per la Chiesa cattolica si tratta di un grande evento religioso. E’ l’anno della remissione dei peccati, della conversione e della penitenza sacramentale. L’origine si ricollega all’antico testamento, ma cos’altro c’è da sapere? Scopriamo insieme oggi le origini legate al termine, la storia degli anni che intercorrono tra un evento sacro e l’altro e tutte le curiosità in merito a questa importante ricorrenza e il suo significato.
Giubileo significato: perché si chiama Giubileo?
La legge di Mosè fissava ogni 50 anni un anno di riposo della terra, la restituzione delle terre confiscate e la liberazione degli schiavi. Giubileo significato: da dove viene il termine? La tromba con cui si annunciava questo anno particolare era un corno d’ariete che in ebraico si dice e Jobel (che vuol dire letteralmente caprone) da cui deriva la parola Giubileo.
Il Giubileo comunemente viene detto Anno Santo, non solo perché si inizia, si svolge e si conclude con solenni riti sacri, ma anche perché è destinato a promuovere la santità di vita.
Quanti tipi di Giubileo esistono? Si parla di Giubileo ordinario quando questo segue scadenze già stabilite, straordinario se viene proclamato a seguito di un avvenimento di particolare importanza o per motivazioni specifiche.
Giubileo significato: quando è il Giubileo a Roma?
Quando c’è stato l’ultimo Giubileo? L’ultimo Giubileo che abbiamo avuto è stato quello straordinario della misericordia ed è stato indetto da Papa Francesco il 13 marzo 2015 per mezzo della bolla pontificia Misericordiae Vultus. Il papa ha dichiarato che il Giubileo, ricorrente nel cinquantesimo della fine del Concilio Vaticano II sarebbe stato dedicato alla Misericordia. E’ iniziato l’8 dicembre 2015 e finito il 20 novembre 2016. Come segno della vicinanza della Chiesa universale alla repubblica centroafricana, Papa Francesco ha aperto la porta Santa della cattedrale di Notre Dame di Bangui il 29 novembre in occasione del suo viaggio apostolico in Africa. Proprio l’8 dicembre 2015 è stata aperta la Porta Santa presso la Basilica di San Pietro in Vaticano, come da rituale. In questo ultimo caso specifico è stata la prima volta in cui erano presenti due pontefici: Francesco, attualmente in carica, e Benedetto XVI, ex Papa, emerito della Chiesa Cattolica.
Dunque, quando è il Giubileo a Roma? Il Giubileo del 2025. Nel 2025 avremo il prossimo Giubileo e già tra i fedeli si sente un’aria di attesa a livello internazionale. Aspettano di cominciare e dare inizio ad un Anno Santo, rispettato da tutte le credenze del mondo.
Quanti anni sono un Giubileo?
Il primo Giubileo fu indetto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII con la Bolla Antiquorum habet fida relatio. Con questa Bolla si concedeva l’indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero fatto visita trenta volte (se erano romani) e quindici (se stranieri) alle basiliche di San Pietro, San Paolo fuori le Mura e alla Basilica di Santa Maria Maggiore.
Ma cos’è l’indulgenza plenaria? Si tratta di remissione, e dunque di cancellazione (totale o parziale) delle pene temporali per peccati sacralmente perdonati e già confessati.
Questo Anno Santo si sarebbe dovuto ripetere in futuro ogni 100 anni. Nel 1350 Papa Clemente VI per parificare l’intervallo a quello del Giubileo ebraico, decise di accorciare la cadenza a 50 anni e, alle basiliche da visitare, aggiunse quella di San Giovanni in Laterano. In seguito l’intervallo fu abbassato a 33 anni da Urbano VI (periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù).
La Porta Santa
il rito più conosciuto del Giubileo è l’apertura della Porta Santa. Si tratta di una porta che viene aperta solo durante l’Anno Santo, mentre negli altri anni rimane murata.
Hanno una Porta Santa le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le Mura e Santa Mari Maggiore. Il rito della porta santa esprime simbolicamente il concetto che durante il Giubileo è offerto ai fedeli un percorso straordinario verso la salvezza.