Il drammatico incidente è avvenuto stamattina al Rally del Veneto.
Durante la corsa, un’auto è uscita fuori strada ed una navigatrice è morta.
Grave anche il pilota del veicolo, trasportato d’urgenza in ospedale.
L’incidente al Rally del Veneto: la 53enne è deceduta sul colpo
Il tremendo incidente, come riportato dai media locali si è verificato nelle prime ore di questa mattina, 10 dicembre 2022, nel comune veronese di Badia Calavena.
Una delle auto in gara è uscita di strada in prossimità di una curva del percorso, all’altezza della frazione Santissima Trinità, e si è ribaltata su se stessa causando la morte di una donna di 53 anni.
L’impatto è stato violentissimo e la navigatrice è deceduta sul colpo.
Anche il pilota del veicolo, Nicola Cassinadri, anche lui reggiano che si trovava al fianco della donna, ha riportato delle gravi ferite e, dopo l’intervento dei sanitari del 118 è stato trasportato all’ospedale di Borgo Trento.
La vittima sarebbe una rallysta 53enne, navigatrice di una delle squadre in gara, residente in provincia di Reggio Emilia.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe avvenuto durante la seconda prova della gara riservata alle auto storiche e l’auto coinvolta secondo le informazioni, sarebbe una Peugeot 205.
Sul posto sono ancora in corso le verifiche da parte delle forze dell’ordine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
L’evento è stato sospeso
Come annunciato dagli organizzatori dell’evento sul sito ufficiale, il Rally è stato sospeso.
La prima edizione del Rally del Veneto, aveva registrato un boom di iscritti.
Con 118 equipaggi in totale e 27 diversi modelli di auto storiche presenti, l’iniziativa avrebbe dovuto essere un momento di ritrovo e di allegria per tutti gli appassionati.
Dopo alcune sporadiche edizioni, infatti, il Rally del Veneto nato dall’idea di una delle prime scuderie veronesi, la Vierre Rallye, alla fine degli anni Settanta non era stato più organizzato da diversi anni.
La gara di quest’anno era dedicata alle auto che hanno fatto la storia del rally e avrebbe dovuto svolgersi per due giorni, venerdì 9 e sabato 10 dicembre al Rally Village, presso gli impianti sportivi di Badia Calavena in provincia di Verona.
Quello di quest’anno rappresentava un’opportunità unica, attesa da molti da parecchio tempo.
L’entusiasmo che aveva suscitato questa iniziativa nella collettività era testimoniato proprio dall’elevato numero di iscritti, tra i quali anche la donna rimasta vittima del tragico incidente. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare questo triste epilogo.