Quando ci chiediamo in che modo il nostro pianeta potrà essere salvato, l’ultima cosa che ci viene in mente sono delle formiche salate, eppure saranno proprio questi piccoli animali che, grazie alla loro numerosa presenza, riusciranno a salvare il mondo.
Formiche salate, il cibo del futuro
L’entomofagia, ossia consumo umano di insetti, è una parola che presento diventerà centrale nelle nostre vite. Sempre più insetti, infatti, stanno diventando di tendenza nelle cucine raffinate di tutto il mondo. E ci sono molto persone che hanno già iniziato a sperimentare questa tipologia di dieta, incentivandone la scelta. Ma perchè un cambio di alimentazione potrà aiutarci? “Gli insetti d’allevamento producono molto meno gas serra e richiedono molta meno terra e acqua rispetto al bestiame convenzionale” così scrive il Times, che poi prosegue sottolineando come, questi piccoli animaletti generino più biomassa con meno input. Ad esempio “i grill sono 12 volte più efficienti delle mucche nel convertire il mangime in peso commestibile”, risultando, quindi, anche più ecosostenibili per l’ambiente.
La popolazione mondiale ha da poco superato gli 8 miliardi di unità e di queste, oltre 2 hanno, ormai da tempo, una dieta a base di insetti, con una concentrazione in alcune parti dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia. Una consuetudine millenaria a cui non sarà difficile che un giorno possa approdarvi anche la popolazione occidentale. Se a questo, poi, aggiungiamo che l’industria degli insetti commestibili sta crescendo molto rapidamente, al punto che già ora possiamo trovare su internet formiche salate o barrette proteiche in polvere di grilli, il passo successivo non è poi così utopistico.
Ma come si potrà superare la diffidenza iniziale di molti nel mangiare qualcosa che appare come sporco ed impuro? Sicuramente facendo provare, realmente, questo nuovo cibo alle persone, perchè una volta mangiate si scopre che in realtà non sono poi così disgusto, o almeno questo è quello che si dice..