È un Roger Federer con tante cose da dire, quello che si è presentato di fronte a Trevor Noah – per ‘The Daily Show’ – in cui ha fatto un riassunto della sua carriera. Lo svizzero ha commentato le diverse tappe della sua vita agonistica, evidenziando – come lecito aspettarsi – il rapporto speciale stretto con Rafa Nadal, suo grande amico e rivale. Secondo stessa ammissione da parte di Roger, è stato proprio Rafa a sapere per primo del ritiro dello svizzero. Queste le parole di Federer a riguardo:
La mia speranza era di giocare con Rafa. E’ stata un’emozione molto intensa, perché Nadal è stato uno dei primi a sapere del mio ritiro al di fuori del mio team e della mia famiglia. L’ho chiamato, gli ho detto: ‘Prima che tu faccia degli altri programmi, mi piacerebbe molto averti con me in Laver Cup e vorrei che giocassimo un ultimo doppio insieme. Sarebbe straordinario, visto che il ginocchio sfortunatamente non si riprende e che sarà la fine della mia carriera.
La risposta dello spagnolo? È tutto un programma:
Oh mio dio, sì, ci sarò a qualunque costo.
Federer: “Ad un certo punto smisi di allenarmi con Djokovic e Nadal”
Quindi, Federer ha commentato anche l’emozionante finale di carriera, fatto di alti e bassi, così come dalle solite sfide con Djokovic e Nadal:
È fantastico che io abbia coltivato e mantenuto ottimi rapporti con tutti i miei rivali, dopo tutto quello che ho passato. Abbiamo visto match durissimi, grandi vittorie ma anche sconfitte molto amare ma alla fine restare in questi rapporti è fantastico. Djokovic e Nadal? Forse la gente non lo sa, ma noi condividevamo lo stesso spogliatoio e andavamo a mangiare negli stessi posti. Di solito anche gli stessi hotel. Capitava quindi che ci vedevamo sempre e ci siamo allenati anche insieme. Allenamenti? Beh, inizialmente mi allenavo con Nole e Rafa, poi ho smesso per evitare che conoscessero le mie tattiche, ho continuato ad allenarmi molto con altri, il mio tennista di fiducia era Stan Wawrinka.