Parte oggi, 9 dicembre 2022, il Goldrake Fest che si svolge al Mufant di Torino, un festival della durata di tre giorni dedicato al primo storico anime giapponese approdato in Italia, Ufo Robot Goldrake.
L’evento parte sui social oggi, e nei prossimi giorni, sabato 10 e domenica 11, si svolgerà nel museo torinese, a partire dalle 15:30 fino alle 19, con ingresso gratuito.
Cosa prevede il programma del Goldrake Fest al Mufant di Torino?
Da venerdì 9 dicembre a domenica 11 dicembre, il Mufant, Museo del Fantastico e della Fantascienza di Torino, ospiterà il “Goldrake Fest”.
In occasione di questa manifestazione, gli spazi del museo si trasformeranno in un piccolo paradiso dei cartoni animati giapponesi per tutti i cosplayers, collezionisti, fumettisti, esperti di cucina giapponese e di robot.
Secondo il calendario degli eventi in programma si alterneranno conferenze, dimostrazioni di illustrazione dal vivo, assaggi di cibo giapponese e molteplici attività a cui il pubblico potrà partecipare direttamente, come la vestizione Yukata, le lezioni di giapponese o il Goldrake Memory, condotto da Duke Fleed, in cui ognuno potrà raccontare un ricordo emozionante legato a Goldrake.
Dai cieli di Vega fino ai confini di Borgo Vittoria, la manifestazione dedicata al celebre robot spaziale, si arricchirà di cibo e vestiti, anime e illustrazioni, cosplay e giocattoli e tutto ciò servirà a presentare il progetto di una statua di Goldrake alta circa otto metri, che sarà collocata nel “Parco del Fantastico”, di fronte al museo.
Inoltre, l’evento inaugurerà la mostra “Disegna il tuo Goldrake” attraverso l’esposizione di alcune opere selezionate attraverso il contest del Mufant presieduto dal fumettista e sceneggiatore Andrea Cavaletto.
Eccezionalmente, durante il “Goldrake Fest” l’accesso al Museo e a tutti gli eventi sarà gratuito e tutti i visitatori potranno effettuare una donazione per il crowdfunding “Ri-Generazione Goldrake – aiutaci a completare il Parco del Fantastico a Torino”, diventando sostenitori dell’impresa di portare nella città una grande opera pubblica ispirata all’amato Ufo Robot.
Perché è stato scelto questo tema e qual è l’obiettivo dell’evento?
La scelta di questo tema non è casuale, in quanto, Goldrake è stato il primo super robot ad apparire sui canali televisivi italiani. Attraverso questo genere narrativo, quello delle “anime-manga”, si intende dialogare in particolare con i giovani.
Era il 4 aprile del 1978 quando Maria Giovanna Elmi introdusse su Rai 2 il primo episodio della serie Atlas Ufo Robot. Il cartone animato ottenne fin da subito un successo strepitoso, aprendo la strada ad altri cartoni animati basati su dei robot.
Come affermano i co-direttori del Museo Mufant di Torino, “Se oggi tanti giovani leggono i manga, è anche merito di Goldrake”.
Anche le due sigle di Goldrake, scritte dal paroliere tortonese Luigi Albertelli sulla musica degli Actarus, ottennero una strepitosa popolarità e i loro versi vennero imparati a memoria da generazioni e generazioni di ragazzi.
Nel contesto del festival, sarà lanciato un progetto di rigenerazione urbana che prevede, come già anticipato, la collocazione di una grande statua di oltre 8 metri, dedicata a Goldrake negli spazi esterni del museo.
Con questa iniziativa gli organizzatori ritengono che la statua possa diventare anche il simbolo del riscatto del territorio di Borgo Vittoria, oltre che del museo stesso, diventando anche un’attrazione per i turisti.
Inoltre, come raccontano Silvia Casolari e Davide Monopoli:
“L’evento nasce proprio come trampolino per la campagna di crowdfunding. L’obiettivo è di raccogliere 13.900 euro, da sommare ai 900 già raccolti in estate e a 4.000 provenienti da altri progetti”.
A realizzare la statua di Goldrake sarà l’architetto paesaggista Ferruccio Capitani.
La manifestazione inizia oggi, venerdì 9 dicembre, alle 18:00, sui canali social del museo.
Per tutto il weekend, dunque, tutti gli appassionati di cartoni animati giapponesi avranno l’opportunità di partecipare ad alcune attività davvero originali e interessanti.