Dopo diversi mesi è tornata a parlare pubblicamente Naomi Osaka. La tennista giapponese, dopo la crisi dello scorso anno con cui aveva sostanzialmente annunciato lo stop dall’attività agonistica, ha spiegato i motivi per cui ha deciso di prendersi un periodo di pausa. Ovviamente, come sappiamo, la Osaka ha confessato di volersi prendere cura dal punto di vista della salute mentale.
Qualcosa che l’ha colpita una volta all’apice del ranking WTA. Queste le parole della ex numero 1 al mondo:
Ho sentito che fosse necessario fermarsi, anche se in quel momento mi vergognavo un po’ perché come atleta mi hanno sempre insegnato che devi essere forte e superare tutto, che è stata una lezione preziosissima per la mia vita. Ma a un certo punto mi sono chiesta: ‘Perché? Non in senso negativo, ma se mi sento così perché devo andare avanti in questo modo quando posso affrontare la situazione, risolverla e continuare il mio percorso?
Osaka e l’importanza della salute mentale nello sport
Quindi, al The Late Show di Steve Colbert, la Osaka ha spiegato cosa ha fatto subito dopo aver deciso di ‘mettersi da parte’:
Mi sono chiusa in casa per un po’ dopo tutto quello che era successo. Quando sono tornata in campo, tantissimi atleti sono venuti a parlarne con me ed ero così sorpresa e onorata, perché quelle erano persone che io guardavo in tv e mi sono sentita davvero supportata. Quando viaggio vado sempre in tuta, felpa e cappellino di lana. Credo che molti mi scambino per un ragazzo. Mi piace molto, perché le persone mi riconoscono molto di più per il nome che per il mio aspetto. C’è stata una volta in cui la signora dei controlli mi ha chiamato dicendomi ‘signore, venga avanti’, ha letto il mio passaporto ed è rimasta scioccata. Mi diverto sempre tanto