Sconfitta che fa male quella arrivata ieri per l’Olimpia Milano in Eurolega. La compagine meneghina ha perdute contro il Panathinaikos Opap Atene con il punteggio finale di 90-77. Nel corso del match, però, Milano si era ritrovata in vantaggio anche di 15 punti, prima di cedere totalmente nell’overtime.
Nel post-partita, coach Messina ha commentato in questa maniera quanto successo:
Complimenti al Panathinaikos. Ha continuato a credere nella vittoria anche quando sembrava difficile farlo. Noi abbiamo giocato bene per 37 o 38 minuti, muovendo bene la palla, prendendo buoni tiri, costruendo 22 assist, ma la nostra esecuzione offensiva negli ultimi due minuti è stata insufficiente. Per la verità abbiamo creato tante opportunità, tiri da fuori, tiri da sotto, anche tiri liberi, ma non abbiamo segnato e questo ci ha scoraggiato, perché poi abbiamo concesso un paio di canestri facili che hanno favorito la rimonta. Perdere una partita così e incredibile, è doloroso, ma ripeto: sono stati bravi a loro a crederci e nei possessi decisivi sono stati migliori di noi. Possiamo solo prendere quei 37 o 38 minuti di buon basket e tornare a lavorare.
Olimpia Milano, coach Messina:
A questo punto, per Milano c’è da rialzare la testa e affrontare il campionato, prima di tornare a sperare di invertire la marcia in Europa. Le assenze, però, sembra essere troppo importanti – ad oggi:
È tutto molto difficile per i giocatori, ma devo dire che siamo migliorati tanto da quando è arrivato Luwawu-Cabarrot. Dobbiamo superare le avversità anche se ci mancano giocatori importanti come Datome, Pangos e Shields. Abbiamo giocato alcune buone partite in Italia nelle ultime settimane, ma è fuori di dubbio che sia una situazione frustrante. La differenza con l’anno scorso per quanto riguarda gli infortuni è che allora sono arrivati dopo alcuni mesi, quando molte cose erano già state assorbite. Quest’anno si sono verificati fin dal primo giorno, per cui abbiamo sempre dovuto inseguire la giusta coesione che oggi manca. Sul piano dell’impegno non ho nulla da dire, lavoriamo, abbiano un gruppo di brave persone, ma ci sta mancando un po’ di fortuna, e stasera ci è mancata lucidità nei possessi decisivi