Gemma Capra età. Gemma Capra è stata la moglie del commissario Luigi Calabresi, rimasta vedova con due figli piccoli e uno in arrivo, quando l’uomo fu ucciso il 17 maggio 1972.

Gemma Capra età, marito, figli

Gemma Capra è nata nel 1946 e ha 76 anni. Ha sposato Luigi Calabresi, commissario di polizia, da cui ha avuto tre figli: Mario, noto giornalista e scrittore, Paolo, e Luigi, nato pochi mesi dopo la morte del padre. Dopo essere rimasta vedova per il grave lutto subito, Gemma incontra e sposa in seconde nozze Tonino Milite, poeta e pittore, da cui ha avuto un altro figlio: Uber. Milite è deceduto nel 2015 all’età di 73 anni. L’uomo ha aiutato costantemente la sua consorte a crescere i figli, occupandosi di loro.

Luigi Calabresi

Luigi Calabresi moglie. Luigi Calabresi (Roma, 14 novembre 1937 – Milano, 17 maggio 1972) è stato un poliziotto italiano, funzionario di polizia, avendo assunto alla Questura di Milano gli incarichi prima di commissario capo e poi di vice capo dell’Ufficio politico.

A Milano Luigi Calabresi fu inserito nell’ufficio politico della Questura e incaricato di sorvegliare e indagare gli ambienti della sinistra extraparlamentare, che cominciava allora a prendere consistenza: tra questi, indagò in particolare i gruppi maoisti e quelli anarchici, con cui instaurò una buona dialettica. Gli ambienti anarchici erano sospettati, a seguito di comunicazioni del controspionaggio statunitense, di essere i fornitori di esplosivi usati in Grecia per una serie di attentati che avvenivano a quel tempo in quel Paese, governato dalla dittatura dei colonnelli, sostenuta dagli Stati Uniti d’America. Si trattava dell’area politica entro cui avrebbe svolto le sue indagini nel corso della sua breve carriera.

Accusato della responsabilità nella morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, fu ucciso in un attentato i cui colpevoli vennero individuati solo dopo molti anni nelle persone di Ovidio Bompressi e Leonardo Marino quali esecutori, mentre Giorgio Pietrostefani e Adriano Sofri furono ritenuti i mandanti. Tutti erano esponenti di Lotta Continua.