Fabio Pecchia chi è l’allenatore del Parma, con un trascorso da calciatore tra Napoli, Juventus, Sampdoria e Torino e tra le altre.
Fabio Pecchia chi è, carriera
Dopo una carriera da giocatore, passata in lungo e largo tra l’Italia, arrivando a vestire anche maglie importanti come quelle del Napoli, della Juventus, della Sampdoria, del Torino e del Bologna, una volta appesi gli scarpini al chiodo ha intrapreso la carriera da allenatore. Nella stagione 2009/10 parte ricoprendo il ruolo di vice ad Antonio Porta al Foggia. Dopo un solo anno, nel giugno 2011, vive la sua prima allenatore da prima guida, diventando l’allenatore del Gubbio, in Serie B. Dopo un super inizio, con la qualificazione in Coppa Italia ottenuta eliminando l’Atalanta, gli umbri hanno un difficile avvio di campionato e a Fabio Pecchia è fatale la sconfitta, maturata nei minuti finali, contro il Crotone, venendo esonerato il 16 ottobre.
Dopo un anno senza allenare, nell’estate 2012 si siede sulla panchina del Latina, in Lega Pro. La squadra pontina è la sorpresa positiva del campionato e Pecchia la mantiene in testa alla classifica per buona parte della stagione, oltre a qualificarsi per la finale della Coppa Italia di Lega Pro col Viareggio, vincendo la gara d’andata. Tuttavia viene esonerato appena cinque giorni dopo, in seguito alla sconfitta in campionato sul terreno del Benevento, coi laziali terzi in classifica.
Questa volta la pausa dura decisamente poco e, nel giugno 2013, diventa allenatore in seconda al Napoli di Rafael Benítez. Per Pecchia si tratta del terzo ritorno nella città partenopea. Nell’estate 2015 segue Benítez al Real Madrid, anche qui con il ruolo di vice, dove rimane fino al 4 gennaio 2016 quando, a seguito dell’esonero del tecnico spagnolo, viene a sua volta sollevato dall’incarico. La sua esperienza con l’allenatore spagnolo prosegue e, nel marzo 2016, subentra come vice al Newcastle Utd.
Il 1º giugno, visto l’accordo con il Verona neoretrocesso in Serie B, scinde la sua collaborazione con Benítez. Con i gialloblù si piazza al secondo posto nel torneo cadetto, conquistando la promozione in Serie A. La stagione seguente, però, non riesce a evitare il penultimo posto, lasciando la squadra dopo la lunga contestazione, durante tutta la stagione, da parte della tifoseria.
Dopo un periodo di stop, nel dicembre 2018, si trasferisce dall’altra parte del mondo ai giapponesi dell’Avispa Fukuoka, club militante in J2 League, con cui rimane fino al giugno 2019, quando si dimette per motivi personali. L’estate seguente torna in Italia prendendo in mano la Juventus U23, in Serie C. Con la seconda squadra bianconera è autore di una positiva annata, che vede il raggiungimento dei quarti di finale dei play off, e culminata nello storico successo nella Coppa Italia di Serie C, vinta il 27 giugno 2020 ai danni della Ternana.
Lasciati i piemontesi a fine stagione, rimane inattivo per alcuni mesi finché il 7 gennaio 2021 subentra a Pierpaolo Bisoli alla guida della Cremonese, in Serie B, traghettando i grigiorossi in un campionato di metà classifica. Nella stagione seguente la Cremonese di Pecchia è la sorpresa del torneo cadetto, con la squadra lotta per tutto l’arco del campionato ai vertici della classifica e, proprio all’ultimo turno, riesce a raggiungere il secondo posto che vale la promozione diretta in Serie A. Nonostante la promozione, considerato esaurito il suo ciclo a Cremona, risolve il contratto con il club lombardo al termine della stagione e, il 2 giugno 2022, si accorda col Parma, sempre in serie cadetta.
Fabio Pecchia chi è, moglie e figli
Nato a Formia, e cresciuto a Lenola, borgo di 4.000 abitanti in provincia di Latina, ha conosciuto sua moglie, Angela, all’asilo, nel piccolo borgo dove è cresciuto. Una storia d’amore che va tutt’ora avanti, grazie anche alla personalità dello stesso allenatore, che, non appena può, fa sempre una scappata e si gode qualche giorno in casa.