Uno dei protagonisti della notte NBA è stato sicuramente Simone Fontecchio, azzurro in forze agli Utah Jazz, che dopo una palla rubata da un compagno ha schiacciato regalando la vittoria all’ultimo secondo ai suoi Utah Jazz contro i Golden State Warriors.
I Jazz, 15-12 dopo la partita di stanotte, occupano il sesto posto a West e possono ben sperare per il proseguo di stagione anche grazie al classe 1995 di Pescara che alla prima stagione in NBA non sta certo sfigurando.
Intervistato al termine di una prestazione fantastica ha parlato pacatamente, lasciando trasparire una qualità molto apprezzata oltre al talento, ovvero il suo spirito di sacrificio.
Le parole di Fontecchio dopo la vittoria contro Golden State
Non so cosa dire, i ragazzi sono stati fantastici e nell’ultimo paio di possessi abbiamo giocato incredibilmente in difesa. Siamo stati capaci di rubare la palla e Malik Beasley me l’ha passata, è il mio uomo!
Provo ad essere sempre pronto. Non è facile, ma ogni volta che l’allenatore mi chiama, cerco di essere pronto e di aiutare la squadra. I ragazzi sono stati incredibili, decisamente un ottimo lavoro.
Infine una battuta sull’esperienza in NBA.
La NBA è un mondo completamente diverso. Mi sto godendo ogni singolo istante di questa esperienza. Avere 10 anni di esperienza alle spalle aiuta, ma – come ho detto – la NBA è completamente diversa, perciò faccio il possibile per adattarmi e i miei compagni mi stanno aiutando ogni singolo giorno.