Liliana Segre alla Prima alla Scala 2022 non poteva mancare, per la grande emozione del pubblico e di chi ha potuto incontrarla. La senatrice a vita è sfilata sul tappeto rosso con grande eleganza e con passo spedito nonostante i suoi 92 anni. Interrogata dai cronisti sulla presenza insieme sul palco reale delle istituzioni della premier Giorgia Meloni e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha risposto con grande sincerità e un sorriso che questo fa parte della democrazia.
Liliana Segre Prima alla Scala 2022, i sorrisi alla stampa
“Siamo in democrazia, quindi va benissimo così”, le sue parole a proposito della presenza della premiere Meloni – tra l’altro promossa a pieni voti per il suo look in Armani– “Sono contenta di esserci“,ha concluso con un sorriso salutando tutti con la mano indossando un pesante cappotto di velluto viola per sfuggire al freddo milanese.
Le denunce per le minacce ricevute
Liliana Segre è arrivata a Milano nella giornata di ieri e, prima di recarsi alla Scala, si è recata presso la caserma dei Carabinieri per presentare formale denuncia contro coloro che l’hanno minacciata di morte online. La senatrice a vita si è recata presso la caserma di Milano assistita dall’avvocato Vincenzo Saponara come ha spiegato l’ANSA e ha presentato le denunce querele alla Sezione Indagini Telematiche del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo. Si tratta per lo più di ignoti con un nominativo fake nei loro contatti che ora dovranno essere identificati, tutti sono accusati di frasi antisemite e minacce di morte.