Con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, è stato costituito il Comitato nazionale per la Bioetica. Presidente è Angelo Luigi Vescovi, vicepresidenti sono Riccardo Di Segni, Mauro Ronco, Maria Luisa Di Pietro.

Meloni nomina Comitato nazionale bioetica

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni  si è detta “profondamente soddisfatta” per la costituzione del Comitato nazionale di Bioetica.

“Nella nomina di questo importante organismo – ha detto la premier – si è tenuto conto dei criteri di pluralismo ideale e professionale, e dell’inclusione di un’ampia varietà territoriale, di esperienze e provenienze. Nel CNB sono stati assicurati la prevista rotazione dei membri, l’equilibrio di genere e le rappresentanze delle aree medica, filosofica, giuridica, delle competenze biotecnologiche e religiose. Formulo al Comitato i migliori auguri di buon lavoro”.

A ricoprire la carica di Presidente è il Prof. Angelo Luigi Vescovi che sostituisce Lorenzo d’Avack, confermato comunque tra i componenti del comitato. Biologo, professore all’Università di Milano Bicocca, Vescovi è direttore scientifico di Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo ed è noto soprattutto per le sue ricerche sulle cellule staminali adulte cerebrali.

I nuovi vicepresidenti sono il Dott. Riccardo Di Segni, che ricopriva lo stesso incarico anche nel precedente Cnb, e due new entry il Prof. Mauro Ronco e la Prof.ssa Maria Luisa Di Pietro che sostituiscono la Prof.ssa Laura Palazzani, non confermata nel nuovo Comitato e la Prof.ssa Mariapia Garavaglia, confermata invece tra i componenti.

Cosa fa il Cnb

Il Comitato nazionale per la Bioetica resta in carica quattro anni a decorrere dalla data del 6 dicembre 2022.

Istituito con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 28 marzo 1990, svolge sia funzioni di consulenza presso il Governo, il Parlamento e le altre istituzioni, sia funzioni di informazione nei confronti dell’opinione pubblica sui problemi etici emergenti con il progredire delle ricerche e delle applicazioni tecnologiche nell’ambito delle scienze della vita e della cura della salute.

Tra i compiti istituzionali del Comitato c’è quello di formulare pareri e indicare soluzioni anche ai fini della predisposizione di atti legislativi.