Achille Togliani età. Achille Togliani (Pomponesco, 16 gennaio 1924 – Roma, 12 agosto 1995) è stato un cantante e attore italiano.

Achille Togliani moglie

Achille Togliani era uno scapolone d’ oro. Lo sarebbe rimasto fino al 1974, quando, all’ età di cinquant’anni, sposò Daisy Traversari. Poi sul set di un fotoromanzo incontrò il grande amore della vita sua: Sofia Lazzaro, che di lì a poco sarebbe diventata Sophia Loren. Fu un amore travolgente, durò tre anni e stavano per sposarsi. Poi tutto finì. Nelle rare interviste degli ultimi decenni, lui raccontava solo che era stato molto bello e che non aveva rimpianti, che era felice con sua moglie Daisy.

Figlio

Adelmo Togliani (Roma, 2 ottobre 1975) è un attore, regista e sceneggiatore italiano.

Dopo aver tentato la strada del cinema, prese parte ad alcune riviste, fra cui Moulin Rouge e Febbre azzurra di Macario (1947): qui fu notato dal maestro Cinico Angelini che lo volle nel suo organico di “cantanti della radio” cioè l’Orchestra della Canzone, dove entrò nel 1950.

Nel 1951 inaugurò (con Nilla Pizzi e il Duo Fasano) il Festival di Sanremo, cui partecipò in numerose altre edizioni (’52, ’53, ’54, ’59, ’60 e ’61), mentre nel 1954 con Suonno d’ammore vinse il Festival di Napoli (dove, con 6 presenze, s’aggiudicò il record tra i cantanti non napoletani). Nel 1961 partecipa al Giugno della Canzone Napoletana.

Dopo aver partecipato a diverse trasmissioni negli anni sessanta (Gran varietà), settanta, ottanta (Cari amici vicini e lontani) e novanta (Il caso Sanremo), tenne il suo ultimo concerto il 27 luglio 1995 a Treviso in Piazza dei Signori, per poi morire a Roma il 12 agosto dello stesso anno. Le sue spoglie riposano al Cimitero del Verano.

Cause morte

Achille Togliani che fino all’ ultimo ha continuato a lavorare, si è improvvisamente sentito male mentre era in casa, sul Lungotevere Flaminio, in compagnia della moglie Daisy e del figlio Adelmo. Stava preparando uno spettacolo con gli allievi dell’ accademia che porta il suo nome. I funerali si svolgeranno domani a Roma.

Biografia

Dopo aver tentato la strada del cinema, prese parte ad alcune riviste, fra cui Moulin Rouge e Febbre azzurra di Macario (1947): qui fu notato dal maestro Cinico Angelini che lo volle nel suo organico di “cantanti della radio” cioè l’Orchestra della Canzone, dove entrò nel 1950.

Nel 1951 inaugurò (con Nilla Pizzi e il Duo Fasano) il Festival di Sanremo, cui partecipò in numerose altre edizioni (’52, ’53, ’54, ’59, ’60 e ’61), mentre nel 1954 con Suonno d’ammore vinse il Festival di Napoli (dove, con 6 presenze, s’aggiudicò il record tra i cantanti non napoletani). Nel 1961 partecipa al Giugno della Canzone Napoletana.

Dopo aver partecipato a diverse trasmissioni negli anni sessanta (Gran varietà), settanta, ottanta (Cari amici vicini e lontani) e novanta (Il caso Sanremo), tenne il suo ultimo concerto il 27 luglio 1995 a Treviso in Piazza dei Signori, per poi morire a Roma il 12 agosto dello stesso anno. Le sue spoglie riposano al Cimitero del Verano.