Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen si trovano questa mattina a Milano in occasione della cerimonia che vedrà Mario Monti lasciare la carica di presidente universitario dopo 28 anni: il testimone sarà raccolto dal suo attuale vice, Andrea Sironi (presidente di Generali, Airc ed ex rettore).
Von der Leyen a Milano, grandi elogi a Pnrr e Mario Monti
Mattarella e Von der Leyen presenti alla cerimonia per il 120° anniversario dell’università Bocconi, giorno d’addio dell’ex premier Mario Monti dalla carica di presidente dell’Istituto.
La presidente della Commissione Ue Von der Leyen è stata la prima a prendere parola durante l’evento, incentrando il discorso su due temi: Pnrr e caro energia. Per quanto concerne il Piano di Ripresa e Resilienza, il numero uno di Bruxelles parla di “impatto ben visibile” nella fase iniziale, in cui si è seguito il diktat di “dare impulso e modernizzare l’economia nazionale“. Fino a questo momento il nostro Paese ha ricevuto 67 miliardi di euro sui circa 190 previsti. Poi, sulla questione energetica, Von der Leyen definisce l’Italia come “uno degli Stati più colpiti dal ricatto russo sul gas” ed elogia il modo in cui “ha saputo gestire e compensare il taglio delle esportazioni” a cui si unisce “uno sforzo impressionante per diversificare gli approvvigionamenti“. Infine, sul price cap ha confermato l’intento di chiudere la questione “entro fine anno”, ragionando all’acquisto congiunto di gas, perché “se andiamo insieme sui mercati, possiamo ottenere tutti prezzi migliori grazie al maggior potere di contrattazione“
Non è mancato un saluto a Mario Monti, che per Bruxelles è l’artefice della maggior presenza europea dell’Italia: i due si sono conosciuti spesso in quanto l’ex premier ha svolto il ruolo di consigliere della Commissione. Una dedizione che Monti ha trasmesso all’università, dandole un carattere e una connotazione fortemente internazionale.
Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte tra gli altri il presidente del Senato Ignazio La Russa, la vicesindaca di Milano Anna Scavuzzo, essendo il primo cittadino Beppe Sala impegnato con la cerimonia della consegna degli Ambrogini d’Oro. Presenti il governatore lombardo Attilio Fontana, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro dell’università Anna Maria Bernini, gli ex premier Giuliano Amato e Romano Prodi e il vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Pirelli Marco Tronchetti Provera. Molti di loro saranno presenti questa sera alla prima della Scala, dove saranno raggiunti anche dalla premier Giorgia Meloni.
Mattarella su Monti: “Personaggio esemplare in momenti delicati della nostra storia”
Il presidente Mattarella, oggetto di un lungo applauso che ha cercato invano di contenere, ha concluso la cerimonia con un intervento conciso di elogio per l’ex premier. Di Mario Monti ha sottolineato “la storia esemplare di scienziato dell’economia, di educatore e di statista italiano e internazionale, capace di segnare fortemente, in passaggi delicati, la vita del nostro Paese, del continente“
Per il ministro degli Esteri Antonio Tajani la presenza in Italia di Von der Leyen è l’occasione per costruire le basi di un dialogo che sarà ampliato domenica con il Consiglio Ue degli Esteri. A propisito dell’applicazione del Pnrr, il ministro degli Affari Europei Raffaele Fitto ha dichiarato di aver intrapreso “un costante contatto con Bruxelles” dal suo insediamento e di lavorare “per far sì che i fondi possano essere utilizzati nel modo migliore, sempre lavorando con la flessibilità necessaria dovuta al sopraggiungere di eventi sovranazionali“