La pasta e fagioli è un piatto che affonda le proprie radici almeno nel Medioevo. L’uso di abbinare e cuocere insieme fagioli e pasta risale probabilmente a un periodo di post successivo allo sbarco del fagiolo in Italia.
Ricordiamo che il fagiolo venne portato dall’America intorno al 1530 insieme ad altre nuove colture come pomodori e peperoni. Venne seminato e in breve tempo diventò uno dei protagonisti della dieta di molte persone, grazie alle sue eccellenti proprietà nutritive. Ormai conosciuti in gran parte dell’Europa, per i fagioli iniziò un periodo davvero fortunato.
Trovarono impiego in tutti i ricettari più autorevoli dell’epoca al punto che Caterina de’ Medici, promessa sposa al Delfino francese Enrico II di Francia, oltre a portare con sè un nuovo strumento da tavola (la forchetta) e molti cuochi professionisti, aggiunse al carico dei suoi gioielli anche alcuni sacchi di fagioli.
In Veneto, Emilia, Campania e Puglia (solo per citare alcune regioni) la pasta e fagioli è un piatto amatissimo e preparato con grande gioia dei commensali nei mesi più freddi. Alcuni la preparano “in rosso”, altri “in bianco”, poi c’è chi cuoce insieme la pasta e i fagioli e chi li cuoce separati, per unirli sul finale di preparazione.
Ma qual è la ricetta originale della pasta e fagioli? Non è possibile avere la certezza che quella che viene considerata “originale” sia ancora disponibile: la probabilità che sia stata rimaneggiata, modificata e corretta dal tempo è altissima.
Pasta e fagioli, la ricetta
- 70 – 90 gr di pasta mista o tubetti
- 250 gr di fagioli borlotti o cannellini lessati (in scatola oppure secchi da mettere a bagno e lessare)
- 180 di pomodori allungati freschi (vanno bene anche pelati)
- 2 spicchi d’aglio
- 3 -4 cucchiai di olio extravergine
- prezzemolo fresco
- sale
- pepe (facoltativo)
Il consiglio per una pasta e fagioli ancora più profumata è quello di mettere un rametto di rosmarino fresco sul piatto poco prima di servire ai vostri commensali.