La prima alla Scala 2022 si potrà seguire anche tv. Oltre tre ore di trasmissione, completa di sottotitoli, per portare il capolavoro di Musorgskij nelle case degli italiani così come accadde per il Macbeth del 7 dicembre 2021, seguito da oltre due milioni di telespettatori. L’organizzazione è a dir poco meticolosa: undici telecamere in alta definizione, 45 microfoni nella buca d’orchestra e in palcoscenico, 15 radiomicrofoni dedicati ai solisti. Un gruppo di lavoro di 50 persone tra cameraman, microfonisti, tecnici audio e video. Una preparazione che ha visto lo staff di regia seguire fin dalle prime prove la messa in scena dello spettacolo a partire dalle due settimane precedenti il debutto. L’evento culturale più importante dell’anno vedrà protagonisti il direttore musicale Riccardo Chailly, il regista Kasper Holten e un cast di cantanti straordinari capitanato da Ildar Abdrazakov.

Prima alla Scala 2022 in tv: quando e dove vederla, a che ora. Tutte le news

Lo spettacolo, con la regia televisiva di Arnalda Canali, sarà trasmesso in diretta su Rai, Radio 3, Rai 1 HD canale 501 e su RaiPlay (dove potrà essere visto per 15 giorni dopo la prima) a partire dalle 17:45. Oltre a trasmettere l’opera, con grande attenzione per la ripresa audio e video curata dal Centro di Produzione TV di Milano, la Rai racconterà anche ciò che accade attorno allo spettacolo più atteso della Stagione. Su Rai 1 Milly Carlucci e Bruno Vespa, con collegamenti di Serena Scorzoni dal foyer, condurranno la diretta televisiva incontrando, prima dell’inizio e durante l’intervallo, i protagonisti e gli ospiti presenti. Per Radio 3 seguiranno la diretta Gaia Varon e Oreste Bossini. Ma saranno coinvolte anche le diverse testate giornalistiche della Rai con servizi, approfondimenti e ospiti in studio. La trasmissione dell’opera sarà corredata dall’audiodescrizione in diretta, grazie alla quale anche le persone cieche e ipovedenti potranno avvalersi di tutte quelle informazioni visive non trasmesse verbalmente (costumi, aspetto e mimica dei personaggi, azioni non parlate, location, scenografia e luci). Tale accessibilità sarà estesa anche a tutto ciò che accadrà intorno allo spettacolo e verrà trasmesso in TV prima dell’inizio e durante l’intervallo. Il servizio è realizzato da Rai Pubblica Utilità – Accessibilità. L’audiodescrizione, attivabile dal televisore sul canale audio dedicato – e fruibile anche in streaming su RaiPlay – fa parte del percorso di inclusione intrapreso con impegno e determinazione dalla Rai, con l’obiettivo di rendere sempre più concreta e ampia l’offerta fornita dal servizio pubblico. Si avvarranno delle riprese in Alta Definizione diffuse dalla Rai circa 40 sedi coinvolte nell’iniziativa sociale “Prima Diffusa” del Comune di Milano, così come il maxischermo collocato al centro dell’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II che offre la Prima ai cittadini. Numerosi anche i broadcaster di tutti i continenti che trasmetteranno l’evento in diretta da Milano grazie agli accordi sottoscritti con RaiCom: da Arte per Francia, Belgio, Germania, alla Svizzera Rsi, dalla giapponese Nhk alla portoghese Rtp e alla ceca Česká Televize. L’opera sarà trasmessa in live streaming mondiale anche dalla piattaforma Medici Tv e sarà proiettata in sessanta sale cinematografiche di Spagna, America Latina e Australia.

L’opera e gli ospiti attesi

Ad ascoltare il Boris Godunov di Modest Petrovič Musorgski, diretto dal maestro Riccardo Chailly e con la regia di Kasper Holten, ci sarà per la prima volta la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in onore della quale l’orchestra scaligera eseguirà l’Inno alla Gioia di Beethoven dopo quello di Mameli. Sullo stesso palco anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. Sono attesi il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, quello delle Riforme istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, e quello dello Sviluppo economico Adolfo Urso. Annunciata anche la presenza dei presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa.