Buoni fruttiferi postali si trasformano per magia in un nuovo dono di Natale per i bambini. Ad oggi, si modificano le priorità delle famiglie, incide la fatica di arrivare a metà mese, l’aumento dei beni e servizi e si finisce per festeggiare una strenna natalizia all’insegna della prosperità.
Ritornano le buone abitudini di un tempo, così invece delle classiche bambole o aeri, si finisce per scegliere un prodotto che non si sminuisce nel tempo, anzi il contrario che accresca di valore.
Molte nonne e mamme scelgono un regalo “alternativo” ai soli giocattoli o vestiti, la felicità arriva spesso per strade secondarie e sicuramente, risparmiare rientra nel mondo dell’universo da secoli.
Per generazioni i Buoni fruttiferi postali hanno rappresentato il modo di risparmiare sicuro. Oggi riproposti come dono di Natale per i più piccoli.
Un risparmio che garantisce il capitale investito a cui si aggiunge un tasso d’interesse che matura negli anni fino al 18esimo compleanno del figlio o nipotino.
In questo articolo analizzeremo i dettagli dei Buoni fruttiferi postali per i bambini, con particolare attenzione sul rendimento e scadenza.
Buoni fruttiferi postali minorenni: documenti necessari
Il richiedente per l’emissione di un Buono fruttifero postale a favore di un minore deve presentare una serie di documenti, tra cui:
- codice fiscale;
- carta d’identità italiana o di un Paese dell’Unione Europea;
- patente di guida italiana;
- passaporto italiano o di un Paese dell’Unione Europea;
- passaporto extracomunitario.
E, non solo, per la sottoscrivere un Buono fruttifero postale a nome di un minore, l’ufficio postale necessita della presa visione di diversi documenti da allegare alla richiesta, tra cui:
- codice fiscale;
- carta d’identità o passaporto rilasciati ai minori da 0 a 3 anni in corso di validità;
- carta d’identità o passaporto rilasciati ai minori di età compresa fra i 3 ed i 18 anni in corso di validità;
- certificato di nascita.
Buoni fruttiferi postali: per i minori viene richiesto l’ISEE
Per la sottoscrizione di buoni fruttiferi postali non viene richiesto il reddito ISEE dei genitori o del tutore. In questo contesto, il reddito ISEE non è un documento necessario.
Il buono rappresenta l’occasione incredibile per arricchire la crescita dei minori, in quanto contiene i requisiti del “dono perfetto”, quali:
- BFP diventa lo strumento ideale per la realizzazione dei progetti per i più piccoli;
- il capitale investito subisce una modifica del valore in aumento grazie agli interessi che maturano con la crescita del minore e fino alla maggiore età;
- posso sottoscrivere i BFP i genitori, nonni, zii, parenti e amici (maggiorenni).
Poste Italiane, precisa che il rendimento annuo lordo dei Buoni fruttiferi postali per i minori si attesta a 4,50 per cento.
Buoni fruttiferi postali minorenni opinioni
I BFP rappresentano un ottimo investimento realizzato a favore dei bambini, pensato per incastrarsi perfettamente con la crescita.
Poste Italiane ha realizzato questo prodotto proprio per permettere ai genitori, nonni e parenti di creare un futuro solido per i minori, il prodotto cresce grazie agli interessi che maturano sull’importo, per poi diventare a rendimento fisso al raggiungimento della maturità (18 anni) del minore.
Oltretutto, non viene applicata la tassa di successione e viaggia su una tassazione agevolata del 12,50 per cento. Inoltre, Poste Italiane non applicano costi aggiuntivi per la sottoscrizione del BFP, né tantomeno, per il rimborso. Vengono applicati solo gli oneri fiscali.
I Buoni dedicati ai minori possono essere emessi presso qualsiasi ufficio postale presente su territorio nazionale. In alternativa, è possibile sottoscrivere i buoni online attraverso il portale dedicato a Poste Italiane. E, ancora, attraverso l’App BancoPosta. Infine, è possibile sottoscrivere Buoni fruttiferi postali dematerializzati collegati al Libretto Minori.
Concludendo, i Buoni fruttiferi postali smettono di maturare interessi diventando infruttiferi dal giorno successivo alla scadenza. Dopo 10 anni dalla data di scadenza cadono in prescrizione.
Per i Buoni dematerializzati non viene attivata la prescrizione, la modalità del rimborso è immediata alla scadenza con accredito sul Libretto collegato.