Riduzione canone di locazione 2023: dal prossimo anno non dovrebbe essere previsto alcun contributo a fondo perduto per i canoni di affitto a cui viene diminuito l'importo dai locatori.
Ciò nonostante, il governo Meloni ha inserito all'interno della bozza della Legge di Bilancio 2023 bonus affitto per i giovani under 31, il quale sarà fruibile da coloro che ne hanno i requisiti anche il prossimo anno.
In particolare, come per il 2022, le novità che lo riguardano sono le seguenti anche nel 2023:
Ad ogni modo, in questo articolo andremo ad approfondire il funzionamento e le caratteristiche del contributo a fondo perduto in caso di riduzione del canone di locazione.
Il contributo a fondo perduto previsto in caso di riduzione del canone di locazione è stato introdotto dall'art. 9 quater, del decreto legge n. 137 del 28 ottobre 2020 e consiste nell'erogazione di una somma di denaro da parte dell'Agenzia delle Entrate ai locatori degli immobili ad uso abitativo che, nel periodo compreso tra il 25 dicembre 2020 e il 31 dicembre 2021, accordano al conduttore una riduzione dei canoni del contratto di locazione per tutto o parte dell’anno 2021.
Questa agevolazione viene riconosciuta nel caso in cui la suddetta riduzione sia applicata ai contratti di locazione che:
Il contributo a fondo perduto in caso di riduzione del canone di locazione può essere richiesto da tutti i contribuenti che sono "locatori" nei contratti di locazione ad uso abitativo.
Nel caso ci siano più locatori per un solo contratto, ogni locatore dovrà presentare l'istanza per richiedere il contributo spettante per la propria quota di possesso dell'immobile.
L'agevolazione spetta sia ai locatori persone fisiche non titolari di partita IVA, sia ai locatori, persone fisiche o soggetti diversi, titolari di partita IVA.
In particolare, ecco quali sono i requisiti necessari per poterlo richiedere:
L'ammontare del contributo è pari al 50% dell'importo complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione e spetta per un importo massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.
Qualora il numero di domande presentate sia superiore rispetto ai fondi stanziati per il bonus, l'Agenzia delle Entrate erogherà quest'ultimo mediante riparto proporzionale, sulla base del rapporto tra l'ammontare dei fondi disponibili e l'ammontare complessivo dei contributi richiesti dai locatori.
Il contributo previsto in caso di riduzione del canone di locazione può essere richiesto presentando apposita istanza, in modalità telematica, all'Agenzia delle Entrate nel periodo compreso tra il 6 luglio e il 6 ottobre 2021.
Il servizio web viene messo a disposizione sul sito dell'AdE e può essere utilizzato previa autenticazione con le proprie credenziali e accedendo alle sezioni "Servizi per" e "Comunicare".
L'erogazione viene effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall'IBAN indicato nell'Istanza, intestato al codice fiscale del soggetto che ha richiesto il contributo.