Lorenzo Guerini è il nuovo Presidente del Copasir: sarà lui a guidare la commissione di vigilanza sull’intelligence e, quindi, sui servizi segreteri italiani. Non si tratta della prima volta: aveva già coperto l’incarico durante la prima parte della scorsa Legislatura. Cioè quando il Partito Democratico, il suo partito, si trovava all’opposizione del governo Lega-M5s guidato da Giuseppe Conte. Ma chi è Lorenzo Guerini?

Chi è Lorenzo Guerini

Lorenzo Guerini nasce a Lodi nel 1966. Figlio di esponenti comunisti, inizia la sua carriera politica da democristiano. E lo fa nella sua città: è stato Consigliere Comunale di Lodi, Presidente della Provincia e – dal 2005 al 2012 – Sindaco di Lodi. Pur stando al centro ha sempre dialogato con le ale più a sinistra: le due consiliature da Sindaco, infatti, sono state guidate da grandi coalizioni di centrosinistra. Idem per quanto concerne l’esperienza alla guida della provincia. Agli inizi del 2000 aderisce alla Margherita di cui diventa dirigente nazionale. Il suo impegno da amministratote locale cessa nel 2013, quando decide di correre alle elezioni politiche di quell’anno. Nel frattempo la Margherita si è fusa con i Democratici di Sinistra dando vita al Partito Democratico: è lì che si muove all’interno delle istituzioni nazionali. Viene infatti eletto alle elzioni e diventa subito un pezzo forte dem, diventando anche il Vicesegretario di Matteo Renzi. Al termine dell’incarico rimane comunque ai vertici del partito nel ruolo di coordinatore della segreteria. Ad oggi rimane uno degli esponenti principali della base riformista del Pd.

La guida al Ministero della Difesa

Viene confermato deputato alle elezioni politiche del 2018. Il Partito Democratico resta fuori dagli incarichi di governo ma viene indicato, e votato trasversalmente, come Presidente del Copasir duante la parentesi del Conte I. Con la crisi di governo fu fautore della nascita di una grande alleanza che compredde Pd, Movimento 5 Stelle e Liberi Uguali. Nasce il Conte II e viene nominato Ministro della Difesa. Con l’avvicendamento Conte-Draghi alla presidenza del Consiglio, Guerini viene confermato Ministro. Resta, dunque, alla guida del Dicastero della Difesa fino al termine della Legislatura nel 2022.

Il ritorno al Copasir

Si presenta alle elezioni politiche di quest’anno e viene eletto all’interno del collegio plurinominale Lombardia 4 – 01 di cui era capolista. Elezioni che vengono vinte dal centrodestra e che portano alla nascita del governo Meloni. Al termine di settimane di trattative, viene eletto Presidente del Copasir il 6 dicembre 2022. Una commissione di vigilanza che spetta, per legge, ad una figura dell’opposizione.