Omicidio a San Stino di Livenza (Ve) dove una donna è stata uccisa a bottigliate dal marito. Il fatto è avvenuto in un appartamento in corso del Donatore al civico 1, a pochi passi dal centro cittadino, attorno all’ora di pranzo di oggi, 6 dicembre.
Omicidio a San Stino di Livenza: la dinamica
La vittima dell’omicidio a San Stino di Livenza è Cinzia Luison, 60 anni, parrucchiera a Blessaglia di Pramaggiore. Il marito, 65enne, padre delle due figlie della vittima, l’ha uccisa a bottigliate e ha poi chiamato le forze dell’ordine. L’omicida è stato preso in custodia dai Carabinieri e portato alla stazione di San Stino di Livenza. Nell’abitazione sono intervenuti anche i Carabinieri di Portogruaro ed è intervenuto il pm Barbaro di Pordenone.
Una lunga serie di femminicidi
L’omicidio di San Stino di Livenza è solo l’ultimo di una lunga serie il cui ultimo, in ordine di tempo, è quello della 23enne di nazionalità ucraina, trovata morta nella zona delle campagne di Villa Giulia, in provincia di Pesaro e Urbino, per il cui omicidio è stato fermato il marito. Risale al mese di ottobre, invece, il femminicidio a Bolzano di Alexandra Elena Mocanu, 35enne originaria dalla Romania. Solo un mese prima, a Firenze, Carla Cintelli era stata uccisa per motivi economici, presumibilmente dal suo stesso fratello. Quest’estate è invece successo a Bologna, dove un 27enne ha aggredito e ucciso la compagna di 56 anni a colpi di martello, a Cadorago, dove Valentina Di Mauro sarebbe stata uccisa dal suo compagno e convivente e a Codroipo (Ud), dove una donna di 40 anni è stata uccisa a coltellate dal marito di 45.
Numero in continuo aumento: se, infatti, secondo l’Istat lo scorso anno le donne uccise in una relazione di coppia o in famiglia sono state 100, dall’inizio del 2022 fino al 25 novembre le vittime sono state già 104: lo dicono i dati delle forze di polizia contenuti nel report “Il pregiudizio e la violenza contro le donne” elaborato dalla Direzione centrale della polizia criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. E, come abbiamo visto, non è finita…