Un extra bonus da 1.000 euro per il caro bollette direttamente in busta paga, ma solo per una ristretta platea di lavoratori. Un beneficio economico che si aggiunge alla tredicesima mensilità, ma non per tutti. Il contributo aggiuntivo viene rilasciato a una specifica categoria di lavoratori.
Nelle ultime settimane è stato registrato un ulteriore aumento del prezzo delle materie prime. Le stime delle ultime ore hanno rilevato un picco delle bollette. Una situazione gravissima che rischia di mettere in ginocchi cittadini, famiglie e imprese.
Bonus caro bollette 1.000 euro in busta paga, ma non per tutti
Il problema non è stato sottovalutato dal Governo Meloni, anzi la risposta è già presente nella bozza della legge di Bilancio 2023, anche se la soluzione non è immediata, né corposa. Sicuramente, le nuove disposizioni sui bonus sociali, permetteranno a tante famiglie di rientrare nel beneficio economico. Ciò non significa che il legislatore sia limitato nella scelta delle soluzioni, adottabili in questo momento economico così delicato.
Il vero problema, è che le famiglie hanno bisogno di un sostegno economico oggi, non una proiezione futura di riduzione minima dell’importo delle bollette, ma piuttosto, anche una mano per affrontare il periodo natalizio.
La grave situazione di “povertà” dei lavoratori implica la presa di coscienza delle imprese. Per questo motivo, oggi parliamo del bonus da 1.000 euro in più in busta paga, per contrastare il caro bollette. Per assurdo, non si tratta di un provvedimento governativo, ma aziendale.
Bonus bollette 2022: requisiti
Fino ad ora, nell’opinione della maggioranza degli esperti, il 2022 è stato critico sotto diverse punti di vista, per il 2023 le prospettive future non migliorano. Nell’ultimo biennio le famiglie e imprese hanno fatto grossi sacrifici, purtroppo, la ripresa è stata minata dallo scontro tra Russia e Ucraina.
Un vento di guerra che tiene legato il mondo sul un filo, forte il timore di escalation nucleare. Dunque, la situazione è chiara covid, guerra e rincari impattano sul tessuto sociale, economico e produttivo del Paese.
Nel merito, il Governo Meloni ha disposto diverse soluzioni, tra cui anche l’abbattimento dei bonus inutili e la lotta alle persone incollate alla poltrona, che percepiscono mensilmente il Reddito di cittadinanza, senza preoccuparsi di trovare un lavoro.
Considerata la lentezza degli aiuti governativi, tante imprese hanno disposto l’erogazione di aiuti economici extra per i lavoratori, con la viva speranza di chiudere uno dei capitoli più duri dell’ultimo biennio, ma soprattutto, come buono auspicio per il 2023.
Il progetto che garantisce un aiuto economico in più ai lavoratori parte all’insegna della crescita dell’azienda, che tiene conto delle persone che collaborano attivamente per l’espansione della capacità produttiva.
Bonus luce e gas: quando arriva
Tante le aziende che hanno adottato strategie diverse per tutelare il potere di acquisto dei lavoratori. Per questo motivo, ci piace ricordare che l’azienda leader Casillo Group si prepara a erogare un bonus di 1.000 euro a favore dei collaboratori. Un regalo di Natale per contrastare il caro bollette, che concilia con i presupposti legati alla crescita aziendale tenendo conto delle difficoltà economiche di 400 famiglie dislocate sul territorio nazionale.
L’impresa Casillo Group è uno dei marchi più famosi a livello internazionale. L’azienda opera nella produzione di farine e semole di alta qualità.
Come si legge da Ansa, l’azienda Casillo Group ha rafforzato i servizi di welfare, promuovendo un bonus aggiuntivo da 1.000 euro per il caro bollette, spiegando:
“I dipendenti avranno un supporto concreto per far fronte al complesso scenario economico attuale trasformando il riconoscimento in buoni spesa da poter utilizzare negli esercizi convenzionati o richiedendo un rimborso in busta paga dei costi sostenuti per il pagamento delle bollette dell’anno 2022”.
C’è da dire che l’azienda è nota anche per la campagna “Ottobre Rosa”, per la prevenzione del tumore al seno, realizzata attraverso un percorso mirato di visite senologiche richiedibili a discrezione delle collaboratrici.
Pasquale Casillo, presidente e CEO di Casillo Partecipazioni S.p.A, ha chiarito la necessita di premiare i collaborati per l’impegno e la dedizione nel lavoro, abbracciando a pieno titolo un compito sociale, molto importante per garantire il rinnovo della sinergia aziendale che si fonde con il personale.
Concludendo, esistono anche altre aziende che ripartiscono contributi economici per il caro bollette. Purtroppo, il discorso in materia di aiuti immediati per le famiglie viene abbracciato solo da poche imprese.