Dopo le critiche dei sindacati e di Confindustria, anche Bankitalia ha fatto dei rilievi non positivi sulla Manovra 2023 del governo Meloni. Stefano Bandecchi, coordinatore nazionale di Alternativa Popolare, ha invitato la premier a prendere in seria considerazione le critiche di Palazzo Koch alla Legge di Bilancio:

“L’innalzamento del tetto al contante e le limitazioni all’obbligo di uso del Pos sono scelte politiche legittime che però non convincono non solo Bankitalia, ma neanche i cittadini”.

Bandecchi Manovra 2023

Bandecchi ha poi aggiunto:

“Queste decisioni lasciano non pochi dubbi. Gli italiani di ogni fascia di età sono ormai abituati alla comodità dei pagamenti col Pos. L’eliminazione dell’obbligo di accettare pagamenti elettronici fino a 60 euro depotenzia, inoltre, la lotta all’evasione fiscale.

Anche l’innalzamento del tetto del contante non è indispensabile, a maggior ragione in una fase in cui tra caro bollette, energia ed inflazione gran parte degli italiani hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese. 

In definitiva, queste due misure non portano benefici all’economia del Paese, rischiano di incentivare l’evasione fiscale e costituiscono un passo indietro per i cittadini, oramai perfettamente abituati all’utilizzo della moneta elettronica”.

“L’evasione fiscale è una delle principali piaghe italiane ed è dovere del Governo mantenere alta l’attenzione mettendo in campo tutte le azioni necessarie ad arginarla. Per questo mi auguro che il Presidente Meloni riconsideri, anche alla luce dei suggerimenti e dei giudizi critici, le scelte fatte”.