Come noto da giorni, la Ferrari ha deciso di non puntare su Mattia Binotto per il futuro della Rossa. Sono stati decisivi i troppi errori del team nel corso del 2022, poiché la monoposto era sicuramente la più competitiva degli ultimi anni e il divario con la Red Bull si è comunque notato dalla classifica dei piloti e costruttori. Binotto si è dimesso dal ruolo di team principal, dopo che la scuderia aveva perso la fiducia nei suoi confronti e lui si è sentito ostracizzato prima del termine della stagione.

Zac Brown in difesa di Binotto

L’amministratore delegato della McLaren Zak Brown ha spezzato una lancia in favore di Mattia Binotto. Secondo il californiano, l’ex team principal del Cavallino Rampante meritava di proseguire con il suo percorso:

Non conosco i meccanismi interni alla Ferrari, ma mi sembra che Mattia abbia fatto un buon lavoro, quest’anno sono stati competitivi. Dal mio punto di vista, la stabilità e la capacità di far lavorare insieme una squadra a lungo termine danno i migliori risultati“

Questo è stato il commento di Zac Brown agli Autosport Awards. L’americano poi ha smentito in maniera decisa le voci che riguardano Andreas Seidl, il team principal della McLaren, come rimpiazzo di Binotto in Ferrari:

Non ne ho idea, ma so che non ci andrà.

Dopo le esclusioni già ufficiali, quindi, di Christian Horner e Andreas Seidl, resterà da capire che potrà essere il sostituto di Mattia Binotto, con la Ferrari che ha già comunicato che il nome non sarà pubblico prima di Capodanno. Per ora si naviga nelle ipotesi. È comunque possibile che il sostituto sia già stato trovato e che nessuno possa comunicarlo prima del nuovo anno, visto che plausibilmente si dovrà attendere la fine del contratto con Binotto, il 31 dicembre 2022, per ufficializzare il nuovo nome.