Inter, le parole di Inzaghi – L’Inter si trova attualmente a Malta, dove sta svolgendo un mini ritiro prima della ripresa del campionato fissata per il mese di gennaio, quando il Mondiale di Qatar 2022 sarà ormai archiviato. Tournée in cui non sono presenti Romelu Lukaku e Andre Onana – impegnati ai Mondiali con le rispettive nazionali – ma anche altri quattro giocatori: si tratta di Matteo Darmian, Danilo D’Ambrosio, Joaquin Correa e Mattia Zanotti. I due difensori non hanno recuperato dai rispettivi problemi fisici e stanno lavorando al centro sportivo Suning per recuperare prima possibile, mentre Correa è alle prese con il problema al tendine d’Achille che non gli ha permesso di partecipare al Mondiale in Qatar. L’Inter sarà impegnata a Malta fino al 9 dicembre e giocherà in totale due amichevoli, una già giocata contro la formazione locale dello Gzira United e vinta per 6-1. All’indomani dell’amichevole, ha parlato Simone Inzaghi in conferenza stampa: lotta scudetto, Romelu Lukaku, Onana, le risposte dai giovani e il mercato gli argomenti trattati dall’ex allenatore della Lazio e attuale allenatore nerazzurro.

Inter, le parole di Inzaghi

Simone Inzaghi ha parlato in primo luogo delle prime impressioni dopo la lunga sosta: “Dall’amichevole di ieri mi porto dietro buone risposte da parte di tutti, anche dai ragazzi della Primavera. Al momento abbiamo diversi giocatori fuori come Darmian, D’Ambrosio e Correa, che sono alla Pinetina e che sono sicuro saranno presto a lavorare con noi. Poi ho parlato con tutti i ragazzi impegnati ai Mondiali. Ne abbiamo quattro che sono arrivati ai quarti, mentre Lukaku e Onana sono usciti, torneranno tra venerdì e sabato e si aggregheranno al gruppoFisicamente stanno tutti bene, li aspettiamo. Questa sosta è anomala un po’ per tutti, è una novità per tutti gli allenatori e per i giocatori. I ragazzi stanno lavorando bene, speriamo che gli infortunati possano tornare nella maniera migliore possibile. Dovremo lavorare sicuramente sui dettagli e sulla concentrazione”.

Successivamente Inzaghi si è concentrato sulla situazione di Romelu Lukaku – che è stato protagonista in negativo dell’ultima partita del Belgio – e di Andre Onana, che ha lasciato il ritiro del Camerun dopo una lite con l’allenatore Song: Romelu chiaramente è deluso, era un Mondiale e tiene tanto alla sua Nazionale. Ha giocato 45 minuti, ha avuto tre occasioni e in tutta la partita il Belgio non ne aveva mai avute. Ma quando ha le occasioni, un attaccante deve stare sereno. Su Onana? C’è stata un’incomprensione che ha pagato lui, ma l’ho sentito ed è tranquillo. Io posso parlare di ciò che è successo all’Inter: è un ragazzo positivo, quando doveva stare in panchina è rimasto in panchina, quando doveva giocare ha giocato. Venerdì sarà ad Appiano e inizierà a lavorare con noi”.

“Mercato? Siamo attenti. Lo scudetto è una speranza”

L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha poi parlato anche della situazione relativa al mercato di gennaio:  “Ho la fortuna di avere una società alle spalle che è sempre attenta a ciò che succede sul mercato, quindi vedremo. Quello che conta è cercare di lavorare nel migliore dei modi per arrivare al 4 gennaio. Se siamo ancora in lotta per il campionato? Questo è un augurio e una speranza. Il Napoli ha fatto un percorso importante, ma mancano ancora 23 partite alla fine e c’è spazio per tutti, è ancora lunga. Avremo un mese di gennaio molto impegnativo. In 15 partite abbiamo fatto 10 vittorie che però evidentemente non bastano, il Napoli sta andando a ritmi incredibili. Dovremo farci trovare pronti: con queste medie 30 punti non sono sufficienti”.