Carlotta Proietti età. Carlotta Proietti è nata a Roma il 2 marzo 1981, è la figlia di Gigi Proietti.
Carlotta Proietti età
Carlotta ha dunque 41 anni. E’ molto riservata riguardo alla propria vita privata, non è noto se abbia un marito. Sicuramente non ha figli.
Genitori e sorella
Carlotta è figlia di Gigi Proietti e Sagitta Alter. Leggenda narra che la Sagitta e Proietti si innamorarono ballando l’Alligalli e sono rimasti insieme tutta la vita, pur non essendosi mai sposati. Dal loro amore sono nate due figlie: Carlotta e Susanna. Quest’ultima ha 42 anni e lavora come scenografa e costumista.
Gigi Proietti
Gigi Proietti è nato a Roma il 2 novembre del 1940. Dopo aver conseguito la maturità classica, si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università ‘La Sapienza’, ma interruppe gli studi a sei esami dalla laurea. A soli 14 anni aveva già esordito al cinema, come comparsa nel film di Vittorio Duse del ’55 ‘Il nostro campione’.
Durante i primi anni si divide quindi tra il teatro-cabaret, il teatro-cantina, lo Stabile di Roma e lo Stabile dell’Aquila, il Gruppo Sperimentale 101; è questo il periodo in cui il teatro lo forma, lo plasma, permettendogli di indossare diversi maschere. Dallo spettacolo in sala alla recitazione di fronte la macchina da presa, però, il passo è breve e, dopo i primi ruoli minori, esordisce sul grande schermo con Le piacevoli notti nel 1966 nel ruolo profetico del maresciallo Mario Di Colli; da qui inizierà ad interpretare ruoli sempre più di rilievo, fino a quello di protagonista ne L’Urlo di Tinto Brass nel 1968.
Il successo, quello vero, però, per l’attore romano comincia negli anni ’70 quando prende parte al film Alleluja brava gente, nel ruolo di Ademar e poi recita come protagonista nei film Meo Patacca (1972), Conviene far bene l’amore (1975), Languidi baci, perfide carezze (1976). Nel 1977 lo troviamo al fianco di Ugo Tognazzi e Jodie Foster, nella pellicola Casotto. Nel 1976, insieme a Enrico Montesano e Catherine Spaak, dà vita, sotto la sapiente regia di Steno, a una delle commedie più brillanti e divertenti di quella generazione: Febbre da cavallo. Gigi interpreta il ruolo dello sfortunato indossatore Bruno Fioretti, detto Mandrake, che inventa qualsiasi stratagemma per poter giocare ai cavalli in società con alcuni suoi amici perdendo regolarmente.