Sulla manovra l’onorevole Roberto Pella dice la sua per Forza Italia. “Abbiamo a che fare con il quadro economico generale e le difficoltà degli aspetti che vanno oltre le intenzioni del governo, come l’aumento delle materie prime, il conflitto tra Russia e Ucraina e l’inflazione galoppante. Tutto questo riduce il campo d’azione del centrodestra in vari ambiti, penso alle pensioni”. Lo ha detto Roberto Pella, deputato di Forza Italia e vicepresidente vicario Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), nel corso della trasmissione “L’imprenditore e gli altri” su Cusano Italia Tv.
L’onorevole Pella, commentando le parole del presidente di Confindustria Carlo Bonomi, dice la sua sul sistema pensionistico: “Sulle pensioni e si può fare molto di più, portando anche le pensioni intorno ai mille euro. L’unico che le aumentò fu Silvio Berlusconi, portandole all’epoca a un milione di lire circa. Forza Italia si impegnerà a livello parlamentare a aumentare le pensioni. Io, da relatore della manovra, mi impegnerò in tal senso. E’ chiaro che sulle Flat Tax si parla anche di finte partite Iva, con degli aiuti che andranno alle nuove generazioni in futuro. Con l’incremento della base imponibile i giovani possono avere maggiore disponibilità da un punto di vista economico”.
Pella: “Per la manovra è importante vedere la base imponibile”
“E’ chiaro – conclude Pella – che la base imponibile è una questione importante e noi vogliamo portarla a quota centomila. Non vogliamo soltanto aumentare le partite Iva, ma anche quelli che oggi sono lavoratori dipendenti. Noi vogliamo anche agire nei confronti dei lavoratori dipendenti, non soltanto per lavoratori autonomi. Su questo argomento sarà importante lanciare un meccanismo di riequilibrio delle categorie lavorative”.