Apple ha annunciato il nuovo visore di realtà virtuale, che dovrebbe essere presentato entro la fine del 2023. Prosegue, quindi, lo sviluppo tecnologico dell’azienda di Cupertino, che, dopo le notizie riguardanti la produzione dei prossimo iPhone 15, si prepara a lanciare il nuovo dispositivo.

Apple annuncia il nuovo visore di realtà virtuale

Le ultime indiscrezioni riguardano alcune scelte, secondo cui l’azienda avrebbe rinominato il sistema operativo alla base della realtà virtuale e aumentata, ora XrOs, proprio lo sviluppo del software, rallentando il lancio di massa del dispositivo. Stando a quanto detto dall’analista Ming-Chi Kuo, esperto di Apple, il lancio dello stesso visore, programmato per la prima metà del prossimo anno, è stato spostato per i secondi sei mesi, probabilmente in autunno, in concomitanza con il lancio dei prossimi nuovi iPhone 15. A dire il vero, però, le possibilità di lanciare, già nei primi sei mesi il dispositivo, non sono così remote, seppur in quantità decisamente ridotta.

Come ha spiegato Ming-Chi Kuo: “A causa di problemi relativi al software, le spedizioni non saranno, almeno all’inizio, del volume previsto”. Lo stesso analista aveva precedentemente riferito che nei piani di Apple c’è la spedizione di almeno 1,5 milioni di visori entro il 2023, ad un prezzo di circa 2 mila dollari ognuno. Ad agosto, l’analista aveva confermato un evento di lancio il prossimo gennaio, dopo il via libera ottenuto dal consiglio di amministrazione del colosso. Il ritardo, previsto da Ming-Chi Kuo, pone però un grosso interrogativo su quella che potrà essere l’effettiva presentazione tra un mese, il che darebbe un lasso di tempo troppo ampio tra l’annuncio e la disponibilità del dispositivo. Una seconda finestra di lancio del visore sarebbe quella di giugno, quando Apple di norma tiene la sua Worldwide Developer Conference, l’appuntamento dedicato appositamente agli sviluppatori.