Purtroppo in un era dove il digitale si impone in maniera perentoria, i rischi sono altissimi e le probabilità che qualcuno si intrufoli nelle nostre app sono molte e inevitabilmente di pari passo si registrano in modo esponenziale anche i dati sui furti di account WhatsApp. Ma cosa fare nel caso si finisca vittima di questa truffa? Vediamo un attimo insieme la soluzione.
Oggi siamo arrivati a considerare i dispositivi quali smartphone, pc, tablet e chi più ne più metta parte integrante della nostra esistenza. C’ è un applicazione che più di tutte si è rivelata necessaria sia per la vita privata che per quella lavorativa: Whatsapp.
Con WhatsApp ci facciamo praticamente tutto e comunichiamo con tutti quando vogliamo. Grazie anche WhatsApp Business delle aziende abbiamo trovato un ulteriore modo di fare i nostri acquisti comodamente da casa o dal lavoro. Inoltre, sono tante chat di lavoro che i coordinatori o i titolari creano per comunicare e inviare turni. Ci sono anche le chat singole, la nuova opzione lanciata che ci permette di salvare le nostre cose.
Quella che sarebbe nata come un app per puro divertimento e per fare perché no due chiacchiere con amici e parenti è diventato di essenziale per il nostro uso quotidiano. E allora cosa succede se subiamo il furto dell’account? I rischi sono molteplici, vediamo, dunque come difenderci in questo caso specifico.
WhatsApp account rubato
Quello che bisogna sapere prima di tutto è che WhatsApp per proteggere i nostri account utilizza un codice di verifica che viene inviato sul nostro smartphone. Perché questa puntualizzazione? Perché gli hacker per poter rubare il nostro account ha bisogno proprio di questo codice. Voi quindi direte: – “allora è tutto a posto!” E no! Non è proprio così in quanto gli hackher ne inventano una più del diavolo, in mano hanno diversi stratagemmi per metterci al rischio di furto.
Il codice arriva tramite SMS direttamente da WhatsApp e quindi gli unici custodi siamo noi, ma sempre gli hacker sono in grado di trovare delle scuse per farsi dire proprio da noi il codice segreto, quindi attenzione alle telefonate e a quello che vi chiedono, ma soprattutto attenzione a quello che vi arriva sull’applicazione e a quello che cliccate.
Le norme di buon senso da eseguire qualora vi accorgeste che il vostro account è stato rubato sono:
- Avvisare i propri contatti del fatto che probabilmente il vostro account è stato rubato
- Accedere al proprio account WhatsApp con il numero di telefono
- Verificare il numero inserendo il codice a 6 cifre ricevuto tramite SMS ( è probabile che chi ha rubato l’account abbia già attivato il codice a doppia verifica. Se così fosse dovremo attendere 7 giorni per effettuare una nuova verifica con un nuovo codice inviatoci via SMS)
- Disconnettere tutti i dispositivi in uso sull’app
Come difendersi dal furto e come prevenire?
La procedura di disconnettere la si può eseguire direttamente dal telefono. Come? Semplicemente cliccando sui pallini in alto a destra, poi cliccando su dispositivi collegati e selezionando il dispositivo e infine digitando su Sconnetti.
Ma come fare per prevenire questo tipo di furto? Basta attivare il codice di verifica in due passaggi. Inoltre, è fondamentale non condividere mai il codice di 6 cifre che ci viene inviato via SMS, né il PIN di sicurezza. Una cosa importantissima è quella di consentire nelle opzioni di far vedere la propria foto profilo solo ai contatti salvati in rubrica.
Bisogna fare molta attenzione ai link che ci arrivano in chat. Mai cliccare su quelli che ci invitano a digitare PIN se non siamo stati noi a richiederlo.
Se riceviamo una notifica da parte di Whatsapp nella quale ci viene detto che qualcuno sta cercando di registrare un account con il nostro numero, è il segno tangibile che un hacker ci sta per rubare il nostro account.
Aspettiamoci quindi che qualcuno ci contatti con una scusa per ricevere il codice a 6 cifre. Il rifiuto è la cosa più ovvia da manifestare. Basterà rifiutare e segnalare la persona per evitare il furto del nostro profilo.