Grazie ad un’intelligenza artificiale su cui sta lavorando Disney, sarà sempre più facile apparire più vecchi o più giovani sul set. Per anni è stato un processo costoso, lungo e difficile. Ma la nuova intelligenza artificiale potrebbe risolvere tante grane.

L’intelligenza artificiale Disney che cambia età agli attori. Scopriamo di cosa si tratta.

Disney sta lavorando a un’IA (intelligenza artificiale) capace di invecchiare o di ringiovanire gli attori la quale, così come rilanciato dal sito Engadget, riesce a fare in cinque secondi la gran parte del lavoro, lasciando poi all’intervento umano la facoltà di ritoccare i fotogrammi per ottenere il risultato considerato perfetto. Invecchiare o ringiovanire correttamente un volto richiede la raccolta di dati longitudinali, ossia immagini dello stesso soggetto ritratto in periodi di tempo diversi con la stessa espressione, angolazione e luminosità. Com’è facile immaginare, si tratta di informazioni difficili da reperire, specie se si devono effettuare processi per più persone reali contemporaneamente. Il set di dati longitudinali – un insieme di immagini di volti in età diversa – può invece essere costruito artificialmente ricorrendo all’invecchiamento/ringiovanimento di volti che tecnicamente vengono definiti sintetici.

L’Intelligenza artificiale, prodotta da Disney Research Studios in collaborazione con altri enti, non lavora su set di dati di persone reali, perché sarebbe necessario avere immagini che le ritraggono in ogni espressione facciale, in qualsiasi condizione di luce e climatica. Il team Disney ha creato un database con diverse migliaia di volti generati casualmente. Sono stati invecchiati quei volti sintetici utilizzando gli strumenti dell’apprendimento automatico esistente, per poi inserire i risultati nutrendo l’intelligenza artificiale con i dati raccolti. La rete neurale è stata in grado di analizzare e prevedere quali parti del viso sarebbero interessate dall’invecchiamento. Così ha lavorato per amplificare rughe o levigare la pelle dei volti.

L’intento principale della Disney, come facilmente immaginabile, è quello di ottenere rapidità di esecuzione a costi contenuti. Invecchiare o ringiovanire un attore è un procedimento che richiede molto lavoro perché occorre agire su tutti i fotogrammi della scena. Serve quindi una tecnologia, un’intelligenza artificiale in questo caso, che non può essere confusa con quelle che già conosciamo e che si limitano a modificare il volto di un soggetto in un singolo fotogramma. “È il primo metodo pratico, completamente automatico e pronto per la produzione capace di far invecchiare i volti nelle immagini video”, hanno spiegato i ricercatori.